Il logo è estremamente semplice e nello stesso tempo carico di significati. E’ interamente disegnato a mano libera, per sottolineare l’imperfezione e la fragilità dell’animo di chi percorre il Cammino di Fede. Le figure rappresentano idealmente le due cime più alte del Meta che danno origine al Melfa, il quale scendendo, sulla destra, disegna la figura del Bambino e forma la cascata sotto alla quale pregò il Santo Padre Giovanni Paolo II. In corrispondenza del Santuario, dove le tre arcate centrali formano la “M” di Maria, le linee si invertono a formare gli antichi tratturi del Cammino verso la Stella del Meta, posta al centro, sopra al Santuario. Alla fine del loro percorso avranno disegnato la figura della Madonna. Il messaggio è che percorrendo il Cammino, si ritrova Maria. Insieme, la Madonna e il Bambino, abbracciati con Amore Materno, abbracciano a loro volta il Santuario e quindi tutti i fedeli. La scritta del Cammino di Canneto, è realizzata usando i caratteri dell’alfabeto etrusco, quello utilizzato dalle antiche popolazioni pre-romane che già frequentavano il sito come luogo di culto. Inoltre è disposta a seguire idealmente il Cammino e a richiamare le antiche iscrizioni sulla pietra.
Il logo è stato realizzato usando il solo colore nero, in omaggio alla Madonna di Canneto.
Roberto Capobianco