A conclusione della serie dei Primi Venerdì dell’anno pastorale, la celebrazione è stata presieduta da Don Marcello Di Camillo
Nel Primo Venerdì del mese di luglio la Parrocchia della Sacra Famiglia in Cassino ha voluto solennizzare la conclusione della serie di nove Primi Venerdì dell’anno pastorale 2017-2018, iniziati comunitariamente nel mese di novembre, invitando a celebrare la S. Messa nella cappella temporanea di Via Volturno, Don Marcello Di Camillo, Sacerdote da appena tre mesi. E Don Marcello ha accettato l’invito ed è venuto con piacere nella parrocchia del suo conterraneo Don Salvatore Brunetti, essendo entrambi originari di S. Pietro Infine. Per tutti è stata una vera gioia avere il novello sacerdote a condividere la preghiera comunitaria.
E’ stato dunque Don Marcello a presiedere la Celebrazione Eucaristica e a tenere l’omelia, in cui – commentando il brano evangelico della chiamata di Matteo da parte di Gesù (Mt 9, 9-13) – ha focalizzato l’attenzione su due parole: vocazione e sguardo, ricordando la chiamata dell’apostolo ma anche di ognuno di noi, che Dio chiama ogni giorno a fare la sua volontà, e lo sguardo carico di amore e misericordia, con cui Gesù chiama a sé. E così ha invitato ognuno a rispondere alla propria vocazione, giorno dopo giorno, nel proprio ambiente di vita, nella famiglia, nella società e nella chiesa, facendo qualcosa per gli altri, per aiutare gli altri, proprio come il Sacerdote, che non è per sé ma per gli altri.
Al termine della celebrazione, prima della benedizione conclusiva, il giovane ministrante Francesco, a nome della comunità, ha porto a Don Marcello un dono: una bella Stola Mariana bianca, come Don Salvatore ha spiegato, utile per le liturgie dedicate alla Madonna, come simbolo della preghiera della comunità alla Vergine Santa del Monte Canneto, che custodisca la sua vita sacerdotale. Sorpreso e grato, Don Marcello ha ringraziato, asserendo che gli mancava solo la Stola Mariana, appunto, per completare il suo corredo di Sacerdote. E’ stato un bel momento comunitario, immortalato da una foto di gruppo a ricordo di questo giorno.
Adriana Letta
