Si è concluso giovedì 30 luglio il mese carmelitano nel Santuario di Acquafondata, in località Serre
Una moltitudine di fedeli, stretti attorno al Venerato Simulacro della Vergine del Carmelo si è riunita alle 18 sul sagrato del Santuario per salutare la Madonna e renderle lode per l’evento di grazia che si è protratto per un intero mese, in cui progressivamente si sono avvicendate le varie comunità parrocchiali limitrofe nella celebrazione eucaristica e nella preghiera del Santo Rosario. L’Eucarestia, celebrata in forma solenne è stata presieduta dal Vescovo Diocesano, S.E. Mons. Gerardo Antonazzo, concelebrata dal Parroco Don Beniamino A., dal Vicario di Zona Mons. Igino Bonanotte e dai Rev.di Parroci Don Remo Marandola, Don Nello Crescenzi, Don Rosino Pontarelli, Don William Di Cicco . “Maria è la via che conduce al Monte che è Cristo! Facciamo in modo che la meta della nostra vita sia sempre il Monte, come oggi anche noi ci troviamo su questo monte. Impariamo a scalarlo per arrivare a Cristo”. Con queste parole S.E. il Vescovo ha voluto riflettere sulla celebrazione e sui Testi Sacri, esortando ancora a “riconoscere Maria come Madre di tutti, perché è stata fatta tale dal Suo stesso Figlio, quando sotto la croce l’ha affidata al discepolo amato”.
Il mese, come ha ricordato il Mons. Vicario ha avuto inizio mercoledì 1 luglio, con la celebrazione di apertura proprio da Mons. Bonanotte presieduta, animata dalla comunità parrocchiale di Portella, cui sono seguite le comunità di S.Elia, Valvori, Vallerotonda, Acquafondata e Viticuso, Cerreto, Olivella, Casalcassinese; ma significativamente importanti e particolarmente rilevanti sono state le serate del 14 e 15 luglio, dedicate rispettivamente ad ammalati e giovani. Il 14, con la celebrazione presieduta da Don Mario, si è avuta poi, l’imposizione del Sacramento dell’Unzione ed il 15, sotto la guida di Don Nello Crescenzi, si sono riuniti ai piedi di Maria molti giovani, animati da fede e amore per la Madre di Dio e degli uomini.
Il giorno 30 luglio, come giustamente, ha anche ricordato S.E. il Vescovo è anche un importante anniversario per il Santuario. Un anno fa veniva solennemente incoronata la Venerata immagine di Maria, un gesto di devozione filiale, ma anche di sincero riconoscimento alla Madre e Regina del mondo, che vede tutti i suoi figli devoti dire, con fede: “Maria, Regina degli Angeli e dei Santi, rivolgi il tuo sguardo alle nostre miserie e soccorrici”.
L’importanza e la profonda fede nella Madonna, particolarmente venerata con il titolo del Carmelo è stata, ancora una volta, testimoniata dalla numerosa e devota presenza dei fedeli tutti.
A conclusione della Celebrazione anche la profonda testimonianza ed esortazione di un Padre Carmelitano, che ha invitato tutti a non distogliere mai lo sguardo da Maria, fiore del Carmelo, a rivestirci del suo abito e farci, come Lei, testimoni del Suo Figlio.
– Cristian Lanni