Grazie all’iniziativa di un Carabiniere in congedo, un primo quantitativo di biancheria è stato consegnato alla Caritas
Stamattina, 17 gennaio, nella sede della Caritas diocesana sezione di Cassino, la Provvidenza ha fatto sentire la sua rassicurante presenza. Nei giorni scorsi gli operatori avevano verificato che le numerose richieste di biancheria intima, provenienti da famiglie assistite, malati ricoverati, detenuti e quanti altri, non potevano essere immediatamente soddisfatte perché le scorte si stavano esaurendo e si doveva decidere di ricomprare un approvvigionamento. Proprio a tal punto è giunta la telefonata di Ciro Bosso, Carabiniere in congedo, che si dà da fare per aiutare chi è nel bisogno. D’accordo con l’Amministrazione comunale, con l’assessore alle politiche sociali Benedetto Leone e con l’assessore alla Polizia locale Emanuele Dell’Omo, ha avuto l’autorizzazione di prendere del materiale sequestrato in varie occasioni dai Vigili Urbani e già dissequestrato e consegnarlo alla Caritas diocesana perché attraverso gli operatori, arrivasse ai bisognosi. Si trattava di biancheria intima, ovviamente nuova. Proprio quello che ci voleva!
E così, quando alle 10.30 è arrivato Bosso con la merce, tutti gli operatori presenti in sede ed i nuovi Volontari in Servizio Civile, Antonello Iannarilli ed Eva Sambucci, sono accorsi a ricevere il materiale. Ed è stata come una piccola informale ma sentita cerimonia intorno al tavolo su cui era stata depositata questa prima tranche di biancheria, a cui a breve seguirà altra.
La vice-direttrice M. Rosaria Lauro ha voluto ringraziare, oltre che la Provvidenza, il donatore e la sua personale e fattiva iniziativa e ricordare che la Caritas non è “un’associazione” solidale fra le tante, ma un “organismo pastorale della Chiesa”, parte viva della Chiesa diocesana. Dal canto suo, Ciro Bosso ha dichiarato di volersi impegnare in questo senso, per evitare che il materiale oggetto di sequestri operati per irregolarità varie, vada a finire al macero, ma possa essere utilizzato per chi si trova in stato di necessità. Presto ci saranno altre consegne. Quando si dice “la Provvidenza”!
Adriana Letta