Corso di formazione e celebrazione eucaristica ad Aquino per il rinnovo del mandato dei ministri straordinari dell’Eucarestia
Il salone del Centro Pastorale “San Costanzo Vescovo”, ad Aquino, ha fatto da cornice, nel giorno in cui si fa memoria del Battesimo di Gesù, all’incontro diocesano annuale dei Ministri straordinari dell’Eucarestia, dove questi, giunti da ogni zona pastorale della diocesi, hanno rinnovato le promesse per il loro mandato.
L’incontro, organizzato e tenuto dal direttore Mons. Alfredo di Stefano e dal vicedirettore dell’ufficio liturgico diocesano don Benedetto Minchella, si è tenuto alla presenza e con l’intervento del nostro Vescovo S.E. Mons. Gerardo Antonazzo.
Esso, dopo un momento di preghiera iniziale, si è diviso in due parti: una prima parte tenuta da Don Benedetto Minchella, dal titolo La famiglia una comunità che celebra e che prega, dove, mediante un breve viaggio nella lettera per l’anno pastorale del nostro Vescovo Gerardo, ha guidato i presenti a cogliere il senso della famiglia, esaminando, in tal senso, anche alcuni passi del Nuovo Testamento. Esaminando alcuni passi don Benedetto ha evidenziato ai presenti che il Signore ci offre continuamente delle sfide; prima fra tutte quella di recuperare il senso della casa. Infatti è qui che si riunivano i primi cristiani, come comunità, per incontrarsi e pregare.
Il secondo momento curato da don Alfredo, dal titolo La santificazione della famiglia per la santificazione del mondo: indicazioni dal sussidio “La famiglia in preghiera” della CEI, si è basato appunto sugli aspetti rituali e celebrativi dell’Eucarestia come incontro di preghiera che si esprime ogni domenica. La preghiera, quindi, si fa carico di una gestualità; anche nelle nostre case ci sono strumenti che ci evocano la forza della preghiera perché fin da piccoli siamo stati educati al rispetto delle immagini stesse. Le famiglie, pertanto, sono esempio di santificazione del mondo perché simbolo del bene che di generazione in generazione si trasmette attraverso la preghiera. Il ministro straordinario dell’Eucarestia, ha concluso don Alfredo, è una persona che prega in famiglia e che nella famiglia ha creato degli spazi dove si riconosce che è presente la forza della preghiera.
Questa parte dell’incontro si è conclusa con la preghiera finale e la compilazione delle schede con i dati personali dei Ministri straordinari, per il rinnovo del tesserino annuale. Mons. Antonazzo ha poi presieduto, presso la Basilica Concattedrale di San Costanzo Vescovo e San Tommaso d’Aquino, la celebrazione Eucaristica a cui hanno partecipato i ministri straordinari dopo l’incontro di formazione, durante la quale hanno rinnovato l’impegno del loro importante mandato.
Il Vescovo Gerardo, nell’omelia, riprendendo la liturgia della festa del Battesimo di Gesù, ha evidenziato la figura di Gesù servo, sacerdote, re e profeta. Il Signore stesso ha voluto lasciarsi battezzare presso il fiume Giordano: il servo Gesù viene a immergersi, infatti, nel cuore dell’umanità ferita dal peccato portando avanti la sua missione fino alle ultime parole di obbedienza che, morente sulla croce, consegnò al Padre. I ministri straordinari, ha proseguito il Vescovo, sono servi del servo che è Cristo. La loro missione e il loro servizio possono manifestare la grazia di Cristo nella forma del cibo della parola, senza pagare, gratuitamente: la forma più alta e rappresentativa dell’amore incondizionato di Dio verso l’umanità.
La celebrazione è stata animata dal coro parrocchiale “Laus et Iubilatio” della Concattedrale di Aquino.
ALBUM FOTOGRAFICO EVENTO
Andrea Marinelli e Aurora Capuano
Foto: Aurora Capuano