Il Vescovo incontra gli studenti dell’ITIS di Cassino
Proprio in quest’anno dedicato alla misericordia in cui spesso si fa richiamo ai cinque verbi del Convegno di Firenze 2015, con l’intensa attività del nostro Vescovo Gerardo, non possiamo dire di non rispettare almeno uno dei cinque verbi, in particolare USCIRE, una grande Chiesa in uscita la nostra!
Ed è proprio perché siamo una Chiesa in uscita che il nostro Vescovo ancora una volta dimostra il suo affetto e la sua particolare attenzione ai giovani, questa volta facendo visita all’ITIS (Istituto Tecnico Industriale Statale) di Cassino, in particolare alle classi del biennio.
Un po’ per rispettare una vecchia promessa, un po’ per gli auguri della Santa Pasqua ormai alle porte, finalmente anche i numerosi ragazzi del biennio hanno ricevuto, oggi martedì 15 marzo, la tanto attesa visita pastorale del Vescovo. Pieni di energia ed entusiasmo i ragazzi, con i professori ed il personale scolastico, hanno riempito la palestra dell’istituto e accolto il Vescovo con un grande applauso. Qui la Vicepreside dell’Istituto, prof.ssa Linda Anfora, insieme a Don Tomas Jerez, che si occupa di un piccolo progetto avviato con i ragazzi sulla “vita vocazionale”, e alla professoressa di religione Maria Patrizia Velardi, hanno dato il benvenuto al Vescovo, ringraziandolo della sua presenza e di dedicare il suo tempo ai ragazzi. Alcuni di loro hanno pensato di esporre i loro piccoli pensieri di ringraziamento, altri invece, hanno posto domande. In un breve intervento introduttivo, il Vescovo ha parlato sull’importanza della scuola, dell’educazione e della formazione che questa dà all’età adolescenziale, presentando come l’attività scolastica sia il grembo del futuro degli studenti e come ogni attività, amicizia, sfida diventi occasione ed opportunità da valorizzare per costruire con fiducia i propri progetti, ed evidenziando come nel percorso scolastico pur mutando situazioni, persone, eventi, conoscenze ed esperienze, tutto lasci una traccia indelebile nella propria crescita. Molti studenti si sono subito attivati nel porre al Vescovo domande su caldi argomenti di attualità, dal terrorismo e la differenza di religioni, alla posizione della Chiesa.
È stato sorprendente vedere l’interesse e l’entusiasmo con cui i ragazzi si sono posti sia di fronte alle parole del Vescovo sia nel lasciarsi coinvolgere a porre al Vescovo domande sui particolari argomenti.
Il Vescovo ha spronato gli alunni a vedere la scuola come necessario strumento di formazione e di aiuto a guardare sempre l’orizzonte, ad avere un cuore grande, grandezza d’animo, grandi ideali, desiderio di compiere grandi cose non arrendendosi mai, non lasciarsi prendere dallo sconforto della non riuscita.
In questi ultimi giorni di Quaresima, gli alunni e i professori, grazie soprattutto all’attiva partecipazione della professoressa di religione Maria Patrizia, hanno ben pensato di concludere l’incontro con la Benedizione, da parte del Vescovo, delle Palme e dei “crocifissi” da mettere in ogni aula. Sua Eccellenza, ben contento di ciò, ha benedetto i ramoscelli di ulivo, da sempre segno di pace, i crocifissi che andranno nelle aule e tutti i presenti.
Dopo il breve ma intenso momento di spiritualità, augurando a tutti buon cammino di vita e buona Pasqua, il Vescovo Gerardo ha fatto, insieme alla Vicepreside e ad alcuni studenti un breve giro per visitare l’istituto e i suoi laboratori.
Aurora Capuano