Anche quest’anno noi seminaristi della diocesi abbiamo trascorso le ultime ore dell’Avvento, immediatamente precedenti la celebrazione del Santo Natale, insieme al Vescovo, al nostro responsabile, don William Di Cicco e a don Marcello Di Camillo, da poco ordinato diacono, per prepararci a vivere il grande mistero dell’incarnazione di Dio.
Ci siamo ritrovati nel pomeriggio di sabato 23 dicembre in Episcopio, dove insieme al Vescovo abbiamo recitato l’Ora nona prima di recarci a visitare i sacerdoti anziani della diocesi. Occasione, questa, importante per il nostro cammino formativo, poiché abbiamo potuto constatare e apprezzare le testimonianze dei sacerdoti visitati ed il loro amore per il sacerdozio, ricevendo parole di sostegno e di incoraggiamento, frutto della saggezza maturata durante gli anni del loro lungo ministero sacerdotale. L’amore verso Gesù Eucarestia, l’esortazione a vivere in pace con tutti e ad essere gioiosi sono stati i consigli che maggiormente abbiamo ricevuto e dei quali ci impegneremo a fare tesoro per la nostra crescita umana e spirituale. La visita e lo scambio degli auguri natalizi ai presbiteri anziani, oltre ad essere un’esperienza importante e significativa per la nostra formazione, sono anche occasione, da parte loro, che a motivo dell’età e delle condizioni di salute non partecipano più direttamente alla vita della diocesi, per conoscere noi seminaristi, le nostre parrocchie di provenienza, i nostri parroci.
Nella giornata di domenica 24 dicembre ci siamo recati ad Alvito, presso la sede della comunità “Oasi mariana Betania”, dove abbiamo vissuto un altro importante momento di fraternità alla presenza del suo fondatore, don Alberto Mariani, e di alcuni dei membri effettivi, che ci hanno accolto e parlato della storia dell’associazione, delle sue finalità, del carisma e delle attività che in essa si svolgono. Attraverso le loro storie abbiamo potuto approfondire la conoscenza di una realtà associativa presente nella nostra diocesi da oltre due decenni, costituita da chi, ognuno nel proprio stato di vita, sposato, consacrato, presbitero, si impegna ad accogliere, vivendo nel mondo, l’invito rivolto da Maria ai servi di Cana a fare la volontà del Signore, mantenendo un costante equilibrio tra i valori spirituali e quelli materiali, dimensione contemplativa ed attiva della vita cristiana.
Al termine dell’incontro con i membri dell’Oasi abbiamo condiviso con loro il pranzo, prima di rientrare nel seminario, a Sora. In serata, il canto dei Primi Vespri ci ha introdotti nella solennità del Natale del Signore, celebrata in cattedrale con il Pontificale della notte. Terminata la messa, lo scambio degli auguri con il Vescovo ha preceduto il rientro di ognuno nella propria parrocchia di ministero.
Danilo Di Nardi