Nell’umiltà del Dio che si fa uomo

 

Santa Messa presso la cattedrale Santa Maria Assunta per i militari del Cordenons

Un appuntamento ormai tradizionale, quello che vede la partecipazione del 41° Reggimento Cordenons, di stanza a Sora, ad una celebrazione eucaristica di preparazione al Natale, da cui ricevono, dalla Parola e dall’indirizzo dato dal Vescovo Gerardo Antonazzo, quel seme che metterà radici nel cuore di ciascun militare e che da qui sarà trasfuso nella propria missione.

Una celebrazione intensa, quella svoltasi nella mattinata di venerdì 15 dicembre, presieduta dal Vescovo e concelebrata da don Joel Tamiok, dove la serietà e il rigore delle divise si è fusa in uno straordinario effetto con le fresche ed allegre voci dei bambini della scuola elementare “Beata Maria de Mattias” guidata dalle suore del Preziosissimo Sangue, che, diretti dalla M° Teresa e preparati dalla madre superiore, suor Carmina, hanno animato con i loro canti. Presenti alla celebrazione il sindaco Roberto De Donatis e le autorità civili e militari.

Questo momento rappresenta una sosta alle abituali attività per prepararsi a un appuntamento importante, che dispone la mente a non subire in modo quasi inosservato questo evento così importante, ma che prepari il cuore a quanto sta per accadere, ha sottolineato mons. Antonazzo, che ha poi portato all’attenzione due concetti chiavi, legati alle parole del profeta Isaia, quelli di bene e di benessere. Il bene dentro la parola benessere. Per star bene il benessere deve contenere il vero bene. Qual è il vero bene da assicurare per avere il benessere dell’altro o di se stessi?

La parola di Dio è vera sapienza. Se il vero bene produce il vero benessere questo di riflette nella concretezza della vita, ovvero nelle opere. E a Natale la parola di Dio si incarna nel piccolo bambino del presepe, nell’umiltà assunta da Dio per dimostrarci la verità delle sue parole nell’antico testamento. E i magi rappresentano il convergere verso quella creatura che da carne alle parole di Dio che ci indica le strade di cui camminare per raggiungere il “vero” benessere.  Ascoltare ci rende creature nobili. Dio ci indica il bene, ci dona il vero benessere garantendo la vera felicità: tutto questo nel Natale, momento  in cui Dio si rende presente dentro la nostra storia.

Al termine della celebrazione, la lettura della preghiera del soldato e infine il comandante del Cordenons, col. Vincenzo Spanò, ha ringraziato il Vescovo, il Sindaco, l’intero reggimento e le suore del Preziosissimo Sangue, rivolgendo un pensiero particolare a tutti quei militarii del 41° che sono impegnati nelle missioni operative anche in prossimità del Santo Natale.

Carla Cristini

Un ringraziamento al C.le Magg. Capo Sc. QS Michele Cannellino per aver gentilmente messo a disposizione le foto.

 

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