Prima Lezione di Informatica Pastorale presso il Pontificio Collegio Leoniano di Anagni
Nell’era delle reti digitali, diventa sempre più importante l’acquisizione di quelle che vengono definite “competenze digitali” (Jenkins, 2010) senza fermarsi alla mera formazione all’uso degli strumenti, che comunque è importante. Sono queste le parole con cui è iniziata la lezione della Prof. Rita Marchetti, docente di Teoria e Tecniche dei media digitali presso l’Università degli Studi di Perugia, che il 21 febbraio ha tenuto la prima lezione introduttiva di Informatica Pastorale presso il Pontificio Collegio Leoniano di Anagni.
La mattinata è iniziata molto presto quando i ragazzi della WebTV diocesana guidati dal giovanissimo Francesco Marra hanno iniziato a predisporre tutto il necessario presso l’Aula I del Collegio per poter trasmettere in Streaming la lezione. Il saluto iniziale è stato dato dal Prof. Filippo Carcione direttore dell’Istituto Teologico Leoniano di Anagni che poi ha passato la parola al Prof. Riccardo Petricca, responsabile del progetto Pastorale Digitale e della Commissione Informatica del collegio, nella veste di docente del corso il quale ha voluto ringraziare don Leonardo D’Ascenzo, rettore del Pontificio Collegio Leoniano per l’ospitalità ed il Prof. Carcione per il coraggio di aver voluto introdurre per la prima volta presso un Istituto Teologico nel corso di Bacciellerato in Teologia la materia di Informatica Pastorale. L’Ing. Petricca ha ringraziato il Dott. Giovanni Silvestri direttore del SICEI (Servizio Informatico della CEI) che terrà con lui parte del corso e la Prof. Rita Marchetti che imprezziosiva con la sua lezione introduttiva il corso.
La lezione della Prof. Marchetti partendo proprio dalla presentazione del corso scritta dall’Ing. Petricca ha fornito importanti riflessioni sull’importanza dell’utilizzo delle tecnologie e delle competenze digitali in ambito pastorale. Ha riportato importanti dati di una ricerca svolta nel 2011/2012 sull’utilizzo da parte di sacerdoti, religiosi, religiose e seminaritsi innescando un ampio dibattito tra gli stdenti ma anche sui canali social dove in molti stavano seguendo la lezione.
Al termine il Dott. Giovanni Silvestri ha voluto dare una panoramica dei servizi forniti dal SICEI ma soprattutto sottolineare l’importanza di questo corso che vorrebbe diventare un volano e modello per altri seminari ed istituti teologici d’Italia.