È un libro pregevole quello che ci consegna Lucio Meglio, professore all’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, direttore della Rivista diocesana “Annali di Storia Sociale ed Ecclesiastica”.
Lo è soprattutto perché, come sottolinea nella prefazione il Presidente Generale del Club Alpino Italiano, Vincenzo Torti, non si presenta come una sterile forma di autocelebrazione, quanto piuttosto una importante occasione per evocare esempi ai quali ispirare quotidianamente il nostro rinnovato impegno nella vita sociale ed associativa.
Frutto di una lunga ricerca nel ricco Archivio storico del Cai di Sora, il testo ha il merito di introdurre nel panorama storiografico locale una documentazione assolutamente inedita. L’autore, sulla base di un meticoloso scavo archivistico, costruisce il proprio ragionamento, dividendo la storia del Sodalizio in cinque periodi che conducono il lettore a scoprire personaggi, luoghi ed eventi del Novecento sorano.
Una piattaforma decisamente vasta attraverso in cui Lucio Meglio ripercorre le tappe di una storia alle volte complessa ed intensa nella quale si intrecciano episodi di vita politica e sociale come la storia dei Rifugi montani circostanti; i dibattiti sulla costruzione della strada Sora-Pescasseroli o della mulattiera per il Castello; la tradizione degli sport invernali del Cai Sora e molto altro.
Sulla linea di un rigoroso metodo storiografico, frutto dell’esperienza accademica dell’autore, si situa inoltre uno degli aspetti più interessanti del libro: la possibilità di ricostruire non solo la storia del Cai Sora, ma in generale la storia della vita montana dell’intera città fluviale. Oltre a ciò il libro presenta due interessanti sezioni tematiche dedicate la prima alla storia dell’alpinismo sorano e la seconda ai libri di vetta del settore giovanile del Cai Sora che vengono pubblicati per intero, il tutto contornato da 140 fotografie storiche inedite e da una interessantissima appendice documentaria.
Quello che Lucio Meglio presenta, dunque, è un riuscito tentativo di riflessione che ravviva con interessanti novità una pagina di storia locale, fino ad oggi mai scritta e che diviene punto di confronto fondamentale per qualsivoglia studio in materia.
Gianni Fabrizio
