Potranno usufruirne le famiglie dei detenuti di Cassino con bambini
D’ora in poi nella Casa Circondariale “S. Domenico” di Cassino i bambini che verranno a incontrare i loro papà detenuti troveranno un nuovo ambiente, arioso e accogliente, pensato proprio per loro e per le loro famiglie. E’ la nuova Area Verde, inaugurata la mattina di domenica 1° ottobre con una cerimonia semplice ma significativa.
L’Area verde è adibita ai colloqui dei detenuti con le loro famiglie con prole di età inferiore ai 14 anni, ed è costituita da uno spazio all’aperto che è stato sistemato proprio per permettere alle famiglie con bambini di poter trascorrere il tempo del colloquio in maniera più serena e “familiare”, all’aria aperta, e favorire il risorgere e il crescere dei legami affettivi, che sono quelli più autentici e capaci di “salvare” adulti e bambini. Lo spazio è stato infatti attrezzato con panchine, tavoli, tettoie ed anche un’area giochi per i bambini con altalene, scivoli ecc… I detenuti e le loro famiglie vi possono anche consumare insieme un pasto frugale.
Tutto questo, grazie all’apertura e alla disponibilità della Direzione del carcere, che fa capo alla dott.ssa Irma Civitareale, e all’iniziativa degli Educatori che vi lavorano, in particolare Enzo Tozzi, che si è fatto carico dell’organizzazione. Ma importante è stato anche il contributo della Caritas Diocesana e del Lions Club di Cassino, che da tempo sostiene le iniziative di rieducazione dei detenuti, che hanno offerto un rinfresco per i partecipanti all’evento.
La cosa più indovinata è stata che all’inaugurazione dell’Area verde hanno partecipato circa 25 bambini con i loro genitori ed alcuni nonni per un totale di un centinaio di persone. Era presente anche un rappresentante dell’Ufficio del Garante dei Diritti dei detenuti del Lazio.
Una studentessa di Scienze dell’Educazione, Sara Di Martino, che ha fatto il tirocinio nella Casa Circondariale, si è offerta di intrattenere i bambini dando forme e figure fantasiose e divertenti ai palloncini.
Non è mancato lo “spettacolo”, grazie al Mago Parker ed alla sua collaboratrice Regina, che hanno dato vita prima ad uno spettacolo di prestidigitazione e poi ad una performance canora con brani per bambini, classici e moderni, suscitando la curiosità e la partecipazione divertita dei bambini e dei loro familiari.
Può sembrare una cosa da poco, invece è un grande passo avanti di civiltà, perché aiutare la famiglia a trovare momenti comuni di serenità e pace significa aiutare tutti i suoi componenti a ritrovare se stessi e la bellezza e la gioia di stare in famiglia, esperienza semplice ma fondamentale per l’equilibrio interiore di ogni componente, e per una crescita adeguata e armoniosa dei bambini e ragazzi. Perché la famiglia aiuta a crescere in umanità.
Adriana Letta