Ordinazione diaconale di don Maurizio Marchione
Si è svolta venerdì 13 settembre nella cattedrale Santa Maria Assunta, in Sora, la cerimonia di ordinazione diaconale di Maurizio Marchione, con l’imposizione delle mani del vescovo Gerardo Antonazzo. Animata dal coro della Cattedrale e dalla Schola Cantorum del Coro Voci sparse, accompagnati all’organo dal maestro Marianna Polsinelli e al violino Mariabeatrice Polsinelli; a dirigere il coro il maestro Giacomo Cellucci, la celebrazione ha visto una folta presenza di sacerdoti e anche di diaconi.
Molto bello il saluto di presentazione del direttore del Collegio Alberoni, il seminario di Piacenza in cui Maurizio ha studiato, che ha sottolineato come il suo cammino sia stato pieno e lineare. La cerimonia si è svolta secondo i canoni previsti dal rito, con il suggestivo canto delle litanie, la commovente vestizione ed il saluto ai diaconi.
L’omelia del Vescovo si è incentrata sul verbo ascoltare, che include anche l’obbedienza, ovvero l’obbedienza del diacono nel suo ministero. Nel saluto finale Maurizio ha ringraziato tutti: ci ha tenuto specificatamente a ribadire che “senza la presenza di molti, senza l’aiuto di molti – ha detto – io oggi non sarei qui”. Un bel riconoscimento e ringraziamento fatto anche al vescovo Gerardo Antonazzo. Una nota nel discorso di Maurizio ha riguardato i giovani, a cui ha detto di non aver paura di questa chiamata di fare attenzione alla chiamata del Signore e magari di non attendere così tanto tempo come ha fatto lui.
La cerimonia si è conclusa con il solito momento di festa nel salone del seminario al quale Maurizio ha gentilmente invitato tutti i partecipanti dell’assemblea.
Articolo e foto Piercarlo Gugliotta