Webinar di Pastorale Familiare nel giorno della festa della Sacra Famiglia
Domenica 27 dicembre, nuovo appuntamento per coppie e famiglie della Diocesi, invitate dall’Ufficio Diocesano per la Pastorale della Famiglia, in collaborazione con l’Équipe della Zona di Atina, a collegarsi sulla piattaforma Google Meet per un momento di riflessione e preghiera in occasione della Festa della Santa Famiglia.
L’incontro è stato trasmesso in diretta, per coloro che non potessero collegarsi con Meet o in caso di esaurimento degli utenti a disposizione, sulla pagina Facebook dell’Ufficio Famiglia all’indirizzo: www.facebook.com/famigliasora
Il Direttore dell’Ufficio, don Giovanni De Ciantis, ed il responsabile della zona di Atina, don Domenico Simeone, hanno curato la prima parte, dedicata alla preghiera e all’approfondimento di temi riguardanti la famiglia cristiana, con alcune coppie che hanno fatto delle belle testimonianze di vita familiare.
Nell’ultima parte, invece, a prendere la parola è stato il vescovo Gerardo Antonazzo, il quale, rifacendosi anche alla sua Lettera per l’Avvento, per prima cosa ha ribadito che sono e debbono essere le famiglie le protagoniste della Pastorale Familiare. Educare la fede dei figli, infatti, è compito specifico dei genitori, e d’ora in poi, come l’emergenza Covid-19 ci ha fatto capire, non dovrà più essere che i bambini “vanno al catechismo” in parrocchia, ma si deve portare la catechesi nelle famiglie, opportunamente supportate e accompagnate da sacerdoti e catechisti, perché la prima responsabilità educativa, anche religiosa, è dei genitori. Anche il Dicastero per i laici, la famiglia e la vita promuove la cura pastorale della famiglia « affinché l’istituzione familiare possa sempre meglio assolvere le proprie funzioni sia nell’ambito ecclesiale che in quello sociale». Sarete voi, famiglie che avete seguito i corsi di formazione di Betania e avete costituito o siete entrati nei gruppi-famiglia parrocchiali, a non voler portare i figli in parrocchia per il catechismo, ma vorrete farlo voi, avendo come punto centrale la Messa domenicale. I parroci vi saranno a fianco in tale percorso, vi accompagneranno ma non vi sostituiranno, e non si tornerà più indietro. Dopo l’emergenza troveremo modi di stare insieme e intanto iniziamo a prepararci a quell’anno speciale voluto da Papa Francesco, l’Anno “Famiglia Amoris Laetitia“, nel quinto anniversario della pubblicazione dell’Esortazione Apostolica Amoris Laetitia. Così Papa Francesco ha annunciato lo scorso 27 dicembre su twitter: «Ho deciso di indire un Anno speciale dedicato alla Famiglia #Amorislaetitia, che sarà inaugurato nella prossima solennità di San Giuseppe. Affidiamo alla Santa Famiglia di Nazareth questo cammino con le famiglie di tutto il mondo». Questo speciale anno inizierà il 19 marzo 2021 e terminerà nel giugno 2022.
Con l’invito ai gruppi-famiglia ad accogliere anche le coppie conviventi o sposate civilmente e a cominciare a riflettere sulla Amoris Laetita per recepirla al meglio. Il treno ormai è in corsa, non si può fermare. E dunque, il cammino è ben tracciato, bisogna percorrerlo e andare avanti. Sono orizzonti di speranza!
Adriana Letta