Cerimonia di premiazione del Concorso per Scuole Medie e Superiori
Mica è detto che l’Oscar sia solo il premio famoso del cinema! Esiste un altro Oscar, in piedi da ben 21 anni, intitolato a quel campione di santità che ha speso la vita intera per l’educazione e formazione dei giovani, partendo dai più soli e abbandonati che oggi definiremmo “a rischio”, San Giovanni Bosco. E si chiama, appunto, “Oscar Don Bosco”.
E’ un concorso a premi tra gli studenti delle scuole medie e superiori del cassinate, organizzato in origine da Don Stelvio, parroco salesiano di S. Pietro Apostolo in Cassino, poi preso in carico dall’associazione Salesiani Cooperatori, della medesima parrocchia, insieme alle altre associazioni salesiane “Largo a Don Bosco” e “ADMA”. I ragazzi sono chiamati a svolgere, liberamente, una traccia che viene loro proposta per riflettere sull’opera di Don Bosco, non per niente chiamato “Il Santo dei giovani”. Quest’anno, essendo l’Anno Santo straordinario della Misericordia, ovviamente si è puntato proprio sulla misericordia, “cuore e molla dell’opera educativa” di Don Bosco.
Anche quest’anno in molti hanno partecipato ed oggi, 12 maggio, si è giunti alla cerimonia di premiazione dei migliori elaborati. Nell’auditorium del Liceo Linguistico e delle Scienze Umane “Varrone”, i Salesiani Cooperatori avevano esposto molti dei lavori grafici e figurativi, davvero interessanti e belli, che segnalavano grande creatività e sensibilità. Altri elaborati, altrettanto validi, erano di genere letterario (narrazione, cronaca, poesia) e multimediale.
A condurre la manifestazione è stata la prof. Lina Lepri, che ha invitato sul palco Don Nello Crescenzi il quale, dopo aver porto il saluto del Vescovo Mons. Gerardo Antonazzo, dialogando con simpatia, efficacia e incisività, ha indotto i ragazzi, anche i più piccoli, a riflettere proprio sulla misericordia e sulle sue opere, corporali e spirituali. Un Salesiano Cooperatore venuto da Roma ha voluto anche lui parlare con i ragazzi commentando i loro lavori e lodando l’iniziativa. Il breve intervento di Tonino Di Cicco, Cooperatore da anni dedito a questa iniziativa, e quello del Direttore della Banca Popolare del Cassinate dott. Toti, sponsor della manifestazione, hanno completato il quadro prima di passare alle premiazioni.
Sono stati chiamati a ricevere il diploma di partecipazione prima gli alunni delle classi seconde e terze delle Scuole medie di Cassino: Di Biasio, Conte e Diamare; poi quelli delle Scuole Superiori: Istituto Tecnico Commerciale “Medaglia d’Oro Città di Cassino”, I.P.I.A., Liceo Scientifico “Pellecchia”, Classico “Carducci”, Classico parificato “San Benedetto” e infine il Liceo ospitante, “M.T. Varrone”. A tutti i premiati è stato consegnato anche un riconoscimento in denaro, variante da 20 a 100 Euro.
Un altro premio, consistente in un bel cesto di specialità gastronomiche, è stato sorteggiato e a tirar fuori il biglietto è stato un giovanissimo ragazzo.
Al termine il Dirigente Scolastico prof. Filomena de Vincenzo ha ringraziato gli organizzatori per la bella iniziativa, che è annoverata ormai tra le offerte tradizionali ed irrinunciabili del territorio e ha dato un caloroso arrivederci all’anno prossimo. A lei e alla scuola è stato offerto in omaggio un quadro di Don Bosco, modello di Educatore. Non poteva mancare anche quest’anno, per chiudere in bellezza, anzi in bontà, un bello spuntino/rinfresco, preparato con cura artigianale dalle Salesiane Cooperatrici, altrettante “Mamma Margherita” che sanno bene come prendere i ragazzi… anche per la gola!
Adriana Letta