Vedutisti europei del XVIII-XIX sec. a Casamari e presso San Domenico di Sora
Si è svolto venerdì 20 gennaio con inizio alle ore 17 presso la suggestiva cripta dell’Abbazia di San Domenico Abate di Sora, l’ottavo appuntamento degli Incontri di Storia, Arte, Cultura 2016/2017 organizzato dal Centro di Studi Sorani “Vincenzo Patriarca” in collaborazione con l’Abbazia di San Domenico, dal titolo “Vedutisti europei del XVIII-XIX sec. a Casamari e presso San Domenico di Sora”, che ha avuto come relatore l’ing. Paolo Accettola ed ha visto la partecipazione di un numeroso pubblico.
La conferenza è stata introdotta dal preside prof. Luigi Gulia, Presidente del Centro di Studi Sorani; il relatore ha poi illustato con dovizia di immagini, i dipinti, i disegni e gli acquerelli di opere di artisti del Grand Tour che sono stati nel territorio di Casamari e Sora a partire dalla metà del Settecento fino alla fine dell’Ottocento.
Tale pregevole studio è stato recentemente pubblicato su “Rivista Cistercense” dell’Abbazia di Casamari, ed è basato su una serie di ricerche e documentazioni storiche riguardanti Sora ed il suo territorio. Le opere degli artisti stranieri esaminate durante la conferenza, sono per la maggior parte inedite agli studiosi che si sono fin qui occupati di Casamari, San Domenico di Sora e la Valle del Liri, e nessuna mai contestualizzata e collegata alle altre in un percorso organico, tra storia dei luoghi ed arte.
Lo studio ha cercato di far luce sul complesso fenomeno del Grand Tour nel territorio di Sora ed Isola del Liri, sul contesto storico, oltre che sulle notevoli implicazioni sociali e culturali che ne sono derivate e riguardanti anche il processo di industrializzazione di inizio Ottocento nella Valle del Liri.
Le opere illustrate sono oggi esposte nei più importanti musei e collezioni di tutto il mondo, a conferma dell’importanza che aveva questo territorio per gli studiosi, gli straordinari artisti stranieri e gli amanti dell’arte e del bello provenienti da tutta Europa.