I 70 anni dell’ordinazione sacerdotale del frate dei Minori Conventuali
Padre Alberto Tomassi: una vita al servizio della Chiesa e della regola di S. Francesco
La solenne concelebrazione presieduta dal vescovo Gerardo
È stato un giorno di festa, di preghiera e di ringraziamento. Per padre Alberto Tomassi, Francescano Conventuale, la sua missione ebbe inizio settanta anni fa, quando a San Giovanni in Laterano, il 16 marzo 1946, fu ordinato sacerdote, seguendo sempre fedelmente la regola di S. Francesco. E la comunità civile che frequenta il Santuario Francescano dei Frati Minori Conventuali in Vicalvi, ha voluto ricordare questo importante traguardo stringendosi intorno a padre Alberto. Che è rimasto sempre un umile ma convinto custode di un luogo dove la preghiera, la regola del poverello di Assisi, ed il servizio all’intero territorio circostante sono stati la costante di un uomo ricco di valori e di testimonianza cristiana. Così alle 11.00 di domenica scorsa il Santuario Francescano di Vicalvi si è riempito di fedeli e di estimatori di padre Alberto. Presenti alcuni sacerdoti, tra cui il vicario mons. Antonio Lecce e don Claudio Rigatti, la solenne concelebrazione è stata presieduta dal vescovo, mons. Gerardo Antonazzo che ha voluto essere vicino a padre Alberto in occasione di un evento significativo e così importante. Il vescovo Gerardo ha messo in evidenza la figura di padre Alberto, ringraziandolo per il proprio impegno e la sua generosità nel custodire il Santuario Francescano dei Frati Minori Conventuali di Vicalvi, fra le mille difficoltà di questi tempi. “ Offro, ha risposto poi padre Alberto, umilmente a Dio, Uno e Trino, nell’Anno della Divina Misericordia, il Sacrificio Eucaristico, invocando la Grazia per la santa Chiesa, per il mio Ordine Francescano, per il nostro papa Francesco, per il vescovo Gerardo, chiedendo preghiere, perché io possa essere sempre fedele per poter ancora adorare e ringraziare il Signore e servire voi tutti”. È quindi seguito un momento di amicizia con l’abbraccio corale di tutti i presenti a padre Albero Tomassi.
Gianni Fabrizio
Foto Ferdinando Borrelli