Adorazione e preghiera nella cattedrale di Sora
“I nostri templi sono luoghi di adorazione? Favoriscono l’adorazione? Il Signore ci conceda il vero senso del tempio per andare avanti nella nostra vita di adorazione e di ascolto della Parola di Dio>” (omelia 14 aprile 2013 Papa Francesco).
Nella cattedrale S. Maria in Sora si vuole esaltare la necessità della preghiera dinanzi a Gesù Eucarestia, ogni secondo giovedì del mese alle ore 21 e ogni quarta domenica del mese alle ore 17 (18 orario estivo).
Sulla scia delle parole di Papa Francesco riportate sopra, si vuole proprio sottolineare in questi appuntamenti come l’adorazione eucaristica sia un incontro fondamentale della vita del cristiano. Adorare è un movimento che porta l’individuo a desiderare la persona amata per poi innalzare il proprio rapporto fino alla contemplazione; in questa relazione tra l’uomo e Dio fatta di preghiere, silenzi, richieste e ringraziamenti si crea un dialogo profondo con il Signore.
Il canto, la scelta degli strumenti musicali e l’intreccio di poesia e musica, unita alle parole, ai gesti, ma anche al silenzio, sono gli ingredienti di una mistica invocazione a Dio. L’anima di chi, con il proprio corpo, è fisicamente e spiritualmente dinanzi al SS.mo Sacramento non può che godere del fortissimo linguaggio d’amore che proviene dalla musica e dal canto:
La preghiera di questi appuntamenti è accompagnata dal coro #AdoroTe un gruppo musicale di musica cristiana contemporanea che si è formato nel 2016 con un unico obiettivo: lodare il Signore.
Ogni celebrazione può e deve promuovere la ricerca dell’adorazione, l’invito perciò a vivere questa esperienza particolare quanto essenziale, nella cattedrale di Sora diventa un invito ad estendere in altre chiese, in altre zone, questa ricchezza che solo noi cristiani abbiamo, partendo dal semplice sguardo fisso rivolto al Signore, per intensificare poi l’attenzione ad ogni dettaglio così da entrare nella splendida dimensione canora e orante che denota ogni singola azione liturgica e che eleva l’anima di ogni fedele all’Adorazione Eucaristica in spirito e verità.
