Nella tarda mattinata di oggi si è svolta nella chiesa cattedrale Santa Maria Assunta di Sora la messa del precetto pasquale interforze per i militari di tutte le forze armate e di polizia impegnati nel nostro territorio, concelebrata dal vescovo Gerardo, da don William Di Cicco e dal cappellano militare don Battista Pellegrino.

Libertà, rinnovamento, conversione sono state le parole chiave della celebrazione: fare il proprio dovere non significa, nel caso delle forze armate, solo obbedire ad un semplice concetto astratto di osservanza delle regole imposte, ma, ha ribadito il vescovo nell’omelia, assecondare una scelta di amore verso la comunità da preservare nella libertà e nel diritto. Non si possono chiudere gli occhi ed essere indifferenti davanti ai problemi della società, per questo anche le istituzioni militari sono chiamate, per vocazione e non solo per professione, a rispondere con il proprio amore e il proprio servizio alla società.

La celebrazione è stata anche un momento toccante, come ha spiegato il comandante del  41° reggimento Cordenons, per riunirsi come una famiglia attorno soprattutto ai parenti dei militari caduti mentre erano in servizio e al servizio della pace.

Omelia

Luca Fiorletta

Foto Carla Cristini