A Posta Fibreno domenica 24 settembre la presentazione del libro
In preparazione alla festa della veneratissima Madonna della Vittoria, il parroco mons. Antonio Lecce e il comitato della Parrocchia di Santa Maria Assunta di Posta Fibreno organizzano nell’omonima chiesa, domenica 24 settembre 2017 alle ore 17, un pomeriggio culturale.
L’incontro prevede la presentazione del volume del dott. Stefano Di Palma dal titolo “Il pittore svelato: la pala d’altare della Cattedrale di Aquino e la produzione di Pasquale De Angelis tra Arpino, Roccasecca e Posta Fibreno” pubblicato nel 2017 dal Centro Documentazione e Studi Cassinati; l’introduzione sarà curata dalla dott.ssa Romina Rea, che firma la Prefazione del libro, mentre l’autore successivamente illustrerà il dipinto raffigurante La Madonna della Vittoria custodito in una cappella situata presso il Comune di Posta Fibreno.
Dopo la presentazione del volume svoltasi presso la chiesa di Santa Maria delle Grazie di Roccasecca lo scorso 30 giugno, questo incontro culturale rappresenta la seconda occasione per apprezzare l’indagine conoscitiva, realizzata dallo storico dell’arte Stefano Di Palma, su un pittore altrimenti anonimo, ossia Pasquale De Angelis, originario di Casalvieri e attivo con certezza nella seconda metà del secolo XVIII nei territori delle antiche diocesi di Aquino e di Sora.
Si ricorda che l’olio su tela conservato a Posta Fibreno, firmato dall’artista nonché collegato al suo catalogo per ragioni stilistiche dal dott. Di Palma, è oggetto di particolare e antico culto in quel Comune; la sacra immagine, in occasione dei festeggiamenti annuali ricorrenti la prima domenica di ottobre, viene trasferita a spalla in processione, con l’ausilio di una macchina processionale lignea, dal santuario dedicato alla Vergine alla chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta dove, per tutto il mese di ottobre, è esposta alla pubblica devozione per poi essere trasportata nuovamente in processione nell’originaria ubicazione.
Oltre alla presentazione del libro, il programma prevede una regolata e ricca successione di interventi di vario tipo con l’animazione del coro parrocchiale, un concerto d’organo e la presentazione di una ricerca sulla più antica campana di Posta Fibreno.