Precetto Pasquale al liceo Scientifico a Pontecorvo

Nella mattinata odierna, nei pressi del locale del Liceo Scientifico Michelangelo di Pontecorvo, si e’ tenuto il Precetto Pasquale con il vescovo Gerardo e i vari parroci delle chiese locali. Prima che la celebrazione avesse inizio, il prelato ha ringraziato il preside del medesimo istituto per averlo invitato a incontrare i giovani liceali dicendo:《Questa è una breve sosta per capire il grande mistero di Dio, l’Eucaristia è una finestra che si apre sul Suo mistero. Egli si dona a chi lo cerca ed è presente […] come il padre resuscita il figlio, cosi Dio resuscita noi […]. Il messaggio del vescovo è sempre molto chiaro e, se ci mettiamo in silenzio e ci disponiamo all’ascolto , in quelle parole c’è la presenza di Dio. Egli le semina a piene mani, come fa il contadino per aggiudicarsi un più prospero raccolto futuro.Egli ha poi messo il dito nella piaga che affligge i giovani: lo scorretto utilizzo della tecnologia. Una generazione immersa nella rete, un oceano impervio dalle mille insidie dove i ragazzi trovano rifugio dal mondo reale, non sospettando minimamente che quella è la strada più sbagliata da intraprendere, perché li fa cadere in uno stato di inettitudine e malinconia. Possiamo paragonarci a degli arcipelaghi, vicini ma lontani allo stesso tempo perché la comunicazione verbale sembra essersi alquanto ridimensionata. Si preferisce parlare tramite un Social Network anziché di persona. A causa di questo fenomeno si finisce con il dimenticarsi anche di Dio. Ma lui no, non si dimentica di noi, rammenta il vescovo. Dio ci consola, ha compassione. Egli ha poi esortato i giovani a sfruttare questo periodo particolare dell’anno liturgico per rivalutare la presenza di Dio in ognuno di noi e di mettere in gioco le parole che egli ci sussurra, abbandonando false idolatrie che non portano frutto nella sua vigna.

– Antonella D’Amata

 

Categorie: Pontecorvo,Tutte Le Notizie,Vescovo

Tags: ,