Presentazione dell’opera restaurata della Madonna del Carmine
Grande accoglienza è stata riservata lunedì 6 Giugno dalla comunità di Rocca D’Evandro e dalle autorità civili e militari al rientro della tela della Madonna del Carmine del 1674 nella bellissima chiesa di Santa Maria Maggiore.
La tela, firmata da Hieronimus Boccia, allocata sulla porta principale della Chiesa, raffigurante la Madonna del Carmine circonfusa di luce ed attorniata da Angeli e da Sante, era stata inviata oltre quindici anni fa per il restauro presso la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio delle province di Benevento e Caserta, sotto la mirabile direzione della Dott.ssa Marianna Merolle.
Per l’occasione a celebrare la Santa Eucarestia, insieme a Don Giorgio Vargas, S.E. il Vescovo Gerardo Antonazzo che nella sua omelia, oltre a ricordare la figura del profeta Elia e della Madonna del Carmine, ha evidenziato come tutte le beatitudini annunciate nel Vangelo di Matteo incarnate nella Vergine Maria, sono la carta del “vivere cristiano”; l’uomo vive della Provvidenza di Dio: ogni bene materiale è frutto dei doni che il Padre ci dona.
Dopo la funzione religiosa la Dott.ssa Lucia Bellofatto, attraverso la proiezione di alcune slides, ha illustrato tutti i momenti del restauro dell’opera mettendo in evidenza il mirabile lavoro svolto dagli addetti. Ha spiegato, inoltre, in maniera dettagliata, ciò che la tela raffigura ringraziando tutti coloro che si sono prodigati affinchè la tela stessa fosse riportata agli antichi splendori e restituita alla comunità del luogo.
La comunità tutta si è poi riunita nella splendida ed accogliente piazzetta del centro storico per un bellissimo e graditissimo momento conviviale offerto dalla Pro Loco e dai residenti del posto.
Maurizio & Simona