“la qualità del lavoro libero,creativo,partecipativo e solidale esprima e faccia crescere sempre la dignità della stessa vita umana.”
Papa Francesco
Si è aperto a Roma con le parole di Papa Francesco nell’Udienza dedicata al Progetto Policoro il 14 dicembre 2015, il Corso di Formazione per tutti gli animatori di Comunità continuato e terminato poi ad Assisi.
Nel suo discorso Papa Francesco parla di tutti i giovani vittime della disoccupazione affermando che “quando non c’è lavoro a rischiare è la dignità, perché la mancanza di lavoro non solo non ti permette di portare il pane a casa,ma non ti fa sentire degno di guadagnarti la vita.”
Continua poi rivolgendosi agli animatori di comunità esortandoli a fare la loro parte nelle situazioni di totale sconforto e solitudine parlando così : “ A quella domanda :Cosa c’entra la Chiesa con la mia situazione? La risposta è la Testimonianza. E qui voi potete entrare con la vostra testimonianza,corpo a corpo con chi ha bisogno di coraggio,di sostegno.”
Proprio la Testimonianza dona concretezza , quella Parola che ha salvato te per primo così come ci dice Gesù nel Vangelo di Matteo 10,8 “ Gratuitamente avete ricevuto,gratuitamente date.”
Oltre a guardare la realtà dei giovani disoccupati,il compito dell’animatore di comunità, Papa Francesco ridona un valore alto al lavoro con queste parole : “ Non c’è vocazione alla pigrizia ,ma al lavoro – il senso alto di un impegno che va anche oltre il risultato economico,per diventare edificazione del mondo,della società,della vita. Spesso l’idea del lavoro come realizzazione della persona è stata confusa con un certo modello di ricchezza e di benessere che spinge a ritmi disumani. Non sia così per voi: è meglio educare le giovani generazioni a cercare la giusta misura. Alla scuola del Vangelo si impara ciò che è veramente necessario,perché la nostra vita non ci sfugga dalle mani inseguendo gli idoli di un falso benessere.”
Parole forti le sue, di grande saggezza e concretezza che hanno ridonato ad ogni protagonista del Progetto Policoro la giusta misura e il giusto cammino.
L’Udienza con il Santo Padre ha segnato il traguardo dei 20 anni del Progetto Policoro ,promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana oggi presente in quasi tutte le diocesi italiane, e segnato un nuovo inizio portando alla luce i tanti Gesti concreti nati e maturati al suo interno,grazie al coraggio di tanti ragazzi che hanno creduto nei loro sogni e sono stati capaci di smuovere anche il tessuto territoriale.
Oggi questi piccoli germogli sono centinaia e centinaia di imprese,cooperative,consorzi, e ditte individuali dove prevale al presenza lavorativa di giovani,anche disabili,delle donne e l’utilizzo di risorse e beni diocesani e anche terreni e beni sottratti alla mafia.
Le tipologie di impresa sono le più varie e riguardano i settori dell’agricoltura,dell’artigianato,dell’accoglienza e della cura delle persone,dell’alberghiero e del turistico,della gestione dei musei e dei beni culturali,della comunicazione e del teatro. ( fonte Rapporto 2016 sito ufficiale www.progettopolicoro.it sezione Gesti concreti)
Attualmente nella Nostra Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, il Progetto si va delineando e questo 2016 segna l’inizio del suo secondo anno.
Si sta lavorando per portarlo a conoscenza di molti e per dare un segno di Speranza e di Supporto ai giovani ma anche meno giovani che hanno il desiderio di mettersi in gioco.
Nel primo anno di attività del Progetto Policoro si è definita una Rete di collaborazioni con i vari Enti Istituzionali e con professionisti che possono aiutarci a realizzare concretamente un’idea imprenditoriale.
Lo spirito del progetto,infatti, è proprio quello di mettere in relazione e in comunicazione gli enti,le associazioni e i professionisti presenti sul territorio stesso così da coinvolgerlo nella sua interezza nella certezza che “Nessun uomo è un’isola.”
Voler bene al nostro territorio significa lavorare insieme per far si che cresca,che il seme in noi germogli su questa terra nella giustizia e nel rispetto delle diversità.
Vi lascio con alcuni stralci del messaggio,che vi invito a leggere per intero, del nostro caro Vescovo Gerardo destinato ai Giovani nella giornata del seminario diocesano dell’ 8 dicembre 2015:
“ Non indulgere sulle mezze misure,non lasciarti deviare sui binari morti dell’insicurezza,sui timidi rinvii e ritardi…Qualunque sia la tua vocazione,non dubitare :Gesù vuole la tua vera felicità,vuole per te una “vita eterna”,una vita compiuta fino in fondo.
(..) Difendete il vostro diritto di sognare con il vostro cuore e non con il cervello di altri. Aderite ai vostri sogni. Non cedete alla tristezza della mediocrità. ”
Il messaggio è così ricco di grandi spunti per lasciarvi guardare dentro voi stessi e scoprire quanta Ricchezza possedete.
Un caro saluto l’Animatrice di Comunità del Progetto Policoro
