Nel manifesto col programma della grande Celebrazione Eucaristica del 12 agosto per la Elevazione della Chiesa madre di Cassino a Chiesa Concattedrale della Diocesi, il Vescovo, Mons. Gerardo Antonazzo, che un anno fa di sua iniziativa aveva inoltrato la domanda in Vaticano per questo ambito riconoscimento, esprimeva non solo la gioia ed il ringraziamento al Signore per questo momento di grazia, ma sottolineava la riconoscenza per il Santo Padre Francesco: «Mentre ringraziamo il Signore per la sua benevolenza, il nostro speciale pensiero orante lo vogliamo rivolgere al Signore soprattutto per il Santo Padre, Papa Francesco, il quale anche con questa sua personale volontà si è reso paternamente presente nella cura pastorale della nostra Diocesi».
Dunque, dopo il regalo della Concattedrale fatto a Cassino suscitando nella popolazione gioia e riconoscenza, Mons. Antonazzo ha voluto concretizzare il suo personale sentimento di gratitudine al Papa con un dono e, ben conoscendo la profonda e affettuosa devozione dei cassinati per Maria SS.ma Assunta, che, per provvidenziale coincidenza, si festeggia proprio in questi giorni, ha pensato di mandare al Santo Padre un’immagine della tanto venerata statua dell’Assunta di Cassino, custodita nella chiesa divenuta ora Concattedrale. Perciò, con la collaborazione di Don Benedetto Minchella, ha commissionato alla ditta “Tangari Arte del legno” di Corato (Ba), che si serve di artisti e artigiani di prim’ordine, l’esecuzione di un quadro che la rappresentasse.
Quando il quadro è arrivato a Cassino, grande è stata la gioia e la soddisfazione per un’opera così bella e interamente realizzata a mano, una “riproduzione unica e inimitabile”, made in Italy. Un elegante astuccio rivestito di bianco, con lo stemma pontificio e che si apre come un trittico, mostra all’interno a sinistra la dedica, in una cornice d’argento, e al centro il quadro. La dedica dice: «La Chiesa di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo è grata a Papa Francesco per l’elevazione a Concattedrale della Chiesa madre di Cassino e Lo affida alla speciale protezione di Maria Vergine Assunta in cielo». Il quadro, contornato da una cornice dorata classica, con un pass-partout azzurro, tipico colore mariano, mostra al centro l’inconfondibile figura della Madonna Assunta di Cassino, cesellata a sbalzo su lastra d’argento 925 ‰ e colorata con i colori stessi della statua, e tutto intorno il bordo lavorato della lastra crea un’ulteriore preziosa cornice.
Il 12 agosto, prima di entrare in chiesa, il Cardinale Pietro Parolin, nei locali della Curia, ha incontrato l’artefice del quadro, insieme al Vescovo Gerardo, a Don Benedetto Minchella, a Don Salvatore Papiro e a Don William Di Cicco. Con lui si è intrattenuto in un cordiale colloquio e si è complimentato per l’opera.
A quest’opera così bella e così unica è stato dunque affidato il pensiero orante, il cuore, la devozione e l’affetto filiale per Papa Francesco del Vescovo e dell’intera comunità diocesana, che di tutto ciò ringrazia in modo particolare Sua Eccellenza Gerardo Antonazzo unendo alla sua la propria preghiera.
Adriana Letta