La Via della Croce della Parrocchia di S. Pietro Apostolo a causa della pioggia si è svolta in chiesa, invece che per le vie del quartiere
Tutto era pronto venerdì 12 aprile, l’annuncio era stato dato, stabilito con precisione il percorso della Via Crucis per le vie del rione Colosseo di Cassino, preparate la quattordici stazioni: per ogni stazione una Croce con un drappo rosso e un’immagine (preparata dai bambini della vicina Scuola “S. Giovanni Bosco”) ed un oggetto, simbolo del momento vissuto da Gesù su cui si medita in quella stazione. Ma proprio poco prima delle 18.00, ora di inizio della celebrazione eucaristica che doveva immediatamente precedere la Via Crucis, il cielo ha cominciato a incupirsi e la temuta pioggia a cadere. Ma questo non ha scoraggiato la comunità parrocchiale di S. Pietro Apostolo, prontamente avvisata che la Via Crucis si sarebbe svolta all’interno della chiesa. E così è stato. Finita la Messa, celebrata dal viceparroco Don Tomas, sono state portate in chiesa le quattordici croci preparate per l’esterno e posizionate ognuna sotto il quadro corrispondente. I lettori designati a leggere le singole parti di ogni stazione sono saliti sul presbiterio, vicino all’ambone e tutto è cominciato.
Erano presenti anche tanti bambini e ragazzi dei gruppi parrocchiali di catechesi, i loro catechisti, e i loro genitori, tutti coinvolti in modo attivo. I ministranti con la Croce aprivano il piccolo corteo posizionandosi davanti ad ogni stazione; più in là il Parroco Don Nello Crescenzi, con Don Tomas e il diacono Don Luigi Evangelista, che si alternavano nell’annunciare la stazione che si andava a meditare. Ai lettori laici invece erano affidate le letture di meditazione e di invocazione.
“Ripercorriamo con Te, Gesù, la via della Croce” era il titolo della Via Crucis scelta per le meditazioni, che infatti erano strutturate quasi come un dialogo con Gesù, ripercorrendo la via della Croce insieme a Lui che ha “fatto esperienza del dolore e della realtà dell’uomo” e a cui si chiede di saper “cercare in Te la luce per vivere la nostra vita e trovare così la via che conduce a Lui”. Come un continuo confronto tra la sua vita e le sue scelte e le nostre.
Grande la partecipazione e l’intensità della preghiera da parte di tutti i presenti che, se non hanno potuto esprimere più palesemente e pubblicamente la propria fede lungo la strada, hanno tuttavia goduto di un clima di fraternità, di raccoglimento e quasi di intimità di tipo familiare molto bello, sentendosi davvero parte di una comunità, “fratelli che si amano e annunciano a tutti il messaggio del Vangelo”. Una comunità viva e attiva, partecipe di un momento forte di preparazione alla Pasqua. Al termine, Don Nello, dopo la benedizione impartita con la Croce, ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno collaborato nell’organizzare la Via Crucis e contribuito in vario modo alla sua riuscita. Nonostante la pioggia!
Adriana Letta