Una tradizione sempre emozionante e coinvolgente.
Anche nel 2017, la mattina del 27 maggio si è ripetuto il consueto “ritorno” dalla cattedrale di Sora nella sua abituale dimora di Santa Restituta. Incredibile è stata la partecipazione dei fedeli, oltre a coloro che abitualmente frequentano la chiesa della Madonna delle Grazie per il tradizionale rosario mattutino.
Un saluto che la città ha voluto rivolgere alla sua patrona attraverso la sentita preghiera nel breve percorso che dalla “prigione” l’ha vista tornare “a casa”. Sora ha saputo risvegliarsi con un rito che non è solo folclore, ma fede viva per la giovane martire romana, rinnovando la fiducia di sempre e il grande affetto per Colei che continua a proteggere la città e la Diocesi.
Maria Salvatore
Foto: Carla Cristini