Giovedi 5 marzo dalle ore 10:00, per la prima volta, la Fondazione Migrantes Diocesana, ha avuto l’onore di ospitare i direttori Migrantes, delle diocesi della regione Lazio.
Sono stati presenti Sua Eccellenza Monsignor Guerino Di Tora, Vescovo responsabile della Fondazione Migrantes nel Lazio, e Monsignor Pierpaolo Felicolo. Incaricato ufficio Migrantes per la regione Lazio.
Il Direttore Diocesano della Fondazione Migrantes don Akuino Toma Teofilo ha accolti, tutti gli ospiti, nella sala Edoardo Facchini ,presso il Centro Pastorale “San Luca”, presentando le attività diocesane.
E’ stato un momento formativo e di confronto di alto livello grazie anche alla presenza del dott. Bernardino Guarino Direttore del Centro Astalli di Roma. Ha ribadito l’importanza dell’azione pastorale di Papa Francesco e di come questa sta facilitando la possibilità di un’attenzione più competente ed umana verso i migranti. Inoltre ci ha segnalato che è in forte diminuzione la migrazione di tipo economico ma sono in aumento le “migrazioni forzate” rappresentate da coloro che si mettono in movimento, o meglio in fuga, dagli scenari di guerra per difendere la propria vita, per esempio; la Siria, la Libia. Ha spigato che i 28 paesi Europei non hanno una politica migratoria comune, anzi per molti di loro l’atteggiamento è difensivo, mentre si dovrebbe trovare un accordo per una migliore collaborazione… c’è molta strada ancora da fare.
Nel 2015 possiamo prevedere sbarchi per 200.000 persone dobbiamo assolutamente non improvvisarci, come Migrantes, come Chiesa Diocesana è opportuno preparare i nostri territori e le nostre comunità. Il dott. Guarino sull’integrazione nei territori, è stato molto chiaro “occorrono operatori competenti capaci di leggere, assistere e reintegrare persone con ferite profonde nel cuore e nel corpo”.
Alla nostra equipe Migrantes, e a tutta questa porzione di Chiesa, restano compiti importanti: continuare a lavorare, con importanti campagne di sensibilizzazione,sui diritti delle persone, moltiplicare le occasioni di orientamento per i rifugiati del nostro territorio, lavorare perché le persone che accogliamo, diano il massimo per essere partecipi della comunità. Noi siamo pronti alle nuove sfide, noi siamo pronti perché sappiamo che prima di tutto la nostra accoglienza è un gesto di giustizia e di umanità. Nessuno lo dimentichi.
Dott. Luigi Pietroluongo
Equipe Migrantes Diocesi di Sora Cassino Aquino Pontecorvo