La corale parrocchiale Santa Maria del Carmine di Rosanisco ha scelto di sottolineare l’importante traguardo dei 20 anni di attività con una Celebrazione Liturgica di ringraziamento al Signore, che è stata presieduta, con grande gioia di tutti i parrocchiani, dal Vescovo Gerardo. La Santa Messa, molto partecipata, è iniziata con l’accensione dell’ultima candela di questo Tempo di Avvento, a segnalarci la gioia del Santo Natale ormai alle porte. Come ha infatti voluto sottolineare il Vescovo durante l’omelia, non sta per giungere un motivo di allegria passeggero, di soddisfazione superficiale o di appagamento frivolo, ma stiamo per accogliere una “gioia vera”, Cristo Signore, che ha fatto sussultare anche il grembo di Elisabetta quando è stata visitata da Maria. Una gioia profonda che si radica nel nostro cuore per non abbandonarlo più, anche, paradossalmente, quando siamo noi che vogliamo fare a meno di Gesù, rinchiudendoci nelle sottili forme di egoismo che attanagliano, talvolta, le nostre esistenze.
Ad accrescere la gioia dell’attesa che sta per compiersi, sarà, nel nostro piccolo, la ventesima Santa Messa di Natale animata dalla corale Santa Maria del Carmine, nata proprio nel lontano dicembre del 1995 e diretta in tutti questi anni dal M° Carlo Viscogliosi, da quando cioè era poco più che un ragazzino. È stato proprio il Maestro che al termine della celebrazione ha voluto ripercorrere questi venti anni con un breve discorso che ha profondamente commosso tutti i presenti, ed in modo particolare chi li ha vissuti in prima persona. Ha raccontato dell’iniziale formazione tecnica meno che basilare accompagnata però da molto entusiasmo, delle prime performance deludenti che nonostante tutto non hanno fatto perdere d’animo, ma che anzi sono state motivo per continuare a lavorare sodo.
In quegli stessi anni, proprio a partire dalla passione per la musica sacra scoperta in parrocchia, il maestro ha poi intrapreso gli studi in conservatorio che, con tanta determinazione e costanza, gli hanno permesso di diventare il musicista che è oggi. Per grande fortuna della comunità di Rosanisco, nel percorso di formazione ha sempre sperimentato e messo in pratica quegli insegnamenti con il coro parrocchiale, arricchendo le competenze di tutti i componenti.
Carlo Viscogliosi ha poi terminato dicendo: «La passione e il lavoro ci hanno accompagnato in questi anni bellissimi, siamo diventati una famiglia allargata, mai chiusa ma sempre aperta verso chi, giovani e giovanissimi per primi, avesse voluto e vorrà condividere con noi il dono prezioso e bello di animare la liturgia. Con il passare degli anni molte ragazze di allora sono diventate mamme, molte mamme nonne, il tempo libero si è ridotto all’osso, ma quello che abbiamo continuiamo a donarlo con gioia nella speranza di poter essere, prima di tutto, un esempio per chi vorrà, anche dopo noi o a fianco a noi, proseguire nella lode al Signore attraverso il canto e la musica, per continuare ad emozionare ed emozionarci come accade quando ci si accorge che chi dona al Signore riceve cento volte tanto».
Testo di Elisabetta Nardelli
Foto di Riccardo Evangelista