Si è svolta, giovedì 6 Agosto a Colfelice la tradizionale processione di San Gaetano da Thiene. Tanti sono i fedeli che ogni anno provenienti da ogni parte del mondo si ritrovano ad Agosto per onorare San Gaetano, il Santo della provvidenza.
A presenziare la celebrazione Eucaristica e la processione il Vescovo Diocesano Gerardo Antonazzo, il quale durante l’omelia ha voluto ricordare quanto il Santo abbia incarnato alcune pagine del Vangelo, adoperandosi per i poveri, i malati e gli anziani. A Napoli istituì “Monti di Pieta’” un banco di pegni per poveri, per combattere l’usura e elargire prestiti senza scopi di lucro.
Il vescovo ha continuato rammentandoci quanto Dio ha pietà di noi perdonandoci tutti i peccati, cosi noi dobbiamo aver pietà dei malati facendoci visita, curandoli. La pietà crea comunione con gli altri mentre l’iniquità nasce dall’attacamento al denaro, alle cose materiali ed è la radice di tutti i mali.
Il prelato ha ancora rimembrato il perché di San Gaetano viene raffigurato con Gesù Bambino in braccio. Gli artisti infatti si sono solitamente ispirati ad un episodio narrato in una lettera indirizzata a Laura Mignani, religiosa del monastero di Santa Croce a Brescia in essa il Santo racconta che durante il periodo natalizio del 1517, presso l’altare del Presepe nella basilica romana di Santa Maria Maggiore, venne rapito in estasi ed assistette al miracoloso parto della Vergine.
Durante la processione per le vie del paese, l’inno in onore di San Gaetano ha riecheggiato ovunque, il parroco Don Maurice ha invocato l’intercessione per la guarigione dei malati dell’intera comunità.
– Antonella D’Amata