La comunità santangelese accoglie con calore il viceparroco Don Lorenzo Vallone che sostituirà Don Juan, divenuto Parroco a Colfelice
Dopo il saluto, nel giorno dell’Epifania, al viceparroco uscente Don Juan Josè Granados, secondo e terzo step del cambiamento per la comunità della Parrocchia di S. Giovanni Battista in S. Angelo in Theodice. Domenica 8 gennaio, nel giorno in cui la Chiesa fa memoria del Battesimo di Gesù, la mattina numerosi parrocchiani si sono recati con il parroco Don Nello Crescenzi a Colfelice, alla Messa col Vescovo, di presa di possesso della Parrocchia dei SS. Giuseppe e Gaetano da parte di Don Juan, che ha lasciato la sede santangelese. Nel pomeriggio, a S. Angelo, il benvenuto al nuovo viceparroco Don Lorenzo Vallone nella Messa delle 18.30.
Tutta la comunità era presente in chiesa per partecipare ad una Celebrazione Eucaristica singolare, in cui a presiedere era il nuovo viceparroco Don Lorenzo e a concelebrare il Parroco ed il vice uscente Don Juan. Dunque, una combinazione storica e inedita che difficilmente si ripresenterà. All’inizio Don Nello ha dato lettura della lettera di nomina con cui il Vescovo Mons. Gerardo Antonazzo, “conoscendo le istanze pastorali della Parrocchia di S. Giovanni Battista in S. Angelo in Theodice”, ha nominato Don Lorenzo Vallone, del clero diocesano, Viceparroco della suddetta Parrocchia “a partire dalla data odierna, 8 gennaio 2017”. Nella lettera il Vescovo continua indicando i compiti affidati a Don Lorenzo: “Mentre continuerai la tua preziosa assistenza spirituale ai detenuti della Casa Circondariale di Cassino, collaborerai, con stile di fraterna sollecitudine pastorale, al fine di favorire una sempre maggiore opera di evangelizzazione, in modo speciale nella pastorale familiare“. E concludeva: “Ti accompagni la mia stima e la mia gratitudine e la consolazione spirituale di Maria SS.ma, la Vergine Bruna di Canneto”. Poi la firma del Vescovo Gerardo Antonazzo, la data: Sora, dalla Sede Vescovile, 8 gennaio 2017, festa del Battesimo del Signore – anno quarto del mio Episcopato, e la firma del Sac. Mario Santoro, Cancelliere Vescovile. Don Nello ha concluso: Benvenuto, Don Lorenzo! e un grande applauso da parte dei fedeli ha suggellato questo momento tanto importante e ufficiale.
“Ho sempre cercato – ha esordito nell’omelia Don Lorenzo – le parole da dire col cuore secondo l’illuminazione dello Spirito Santo, perché vi parlerò sempre col cuore. Ringrazio Don Nello e Don Juan, perché ci fate sentire meno soli nel cammino di testimonianza”. Poi, commentando le letture della liturgia, ha osservato che spesso ricorre il termine “Giustizia”, parola con cui noi cerchiamo di trovare la vicinanza di Dio, che è il solo Giusto. Nel racconto di Matteo (3, 13-17) Gesù riceve il Battesimo e il Padre fa udire la sua voce dal cielo: “Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento”, facendo sentire il suo sostegno al Figlio e alla sua missione. Da battezzati siamo anche noi chiamati a dare testimonianza al Signore e oggi la testimonianza è così importante. Noi, come Giovanni Battista, a cui questa parrocchia è intitolata, siamo chiamati a purificarci, perché a volte il peccato entra nella nostra vita senza che ce ne accorgiamo. Dobbiamo confessarci più spesso per riconoscerci peccatori di fronte a Dio e riconquistare la vicinanza a Lui e la giustizia. Lo Spirito Santo è l’energia che ci viene da Dio e ci fa compiere grandi cose. Che questo Spirito, ha augurato, soffi potente nella nostra vita e possa donare a tutti quella forza e quel coraggio per essere testimoni.
E in conclusione: “Io oggi entro con voi in un percorso con fede nel Signore che è giustizia. Grazie dell’accoglienza, dei sorrisi, della forza e del coraggio che infondete. Grazie, amici, di essere venuti “al freddo e al gelo”; avremo modo di conoscerci meglio e di camminare insieme. Spero che, con la forza dello Spirito Santo, possiamo compiere grandi cose”.
Dopo la celebrazione, il benvenuto non poteva che terminare con un bel brindisi beneaugurante in “Casa Giovani”.
Adriana Letta
Foto di Loredana Fargnoli