Mercoledì 18: Celebrazione Eucaristica all’aperto tra le case popolari
Sant’Antonio, il Santo più amato e più popolare, che sa essere tanto vicino alla gente comune, è venuto, attraverso le sue venerate Reliquie presenti per nove giorni nella Parrocchia a lui intitolata in Cassino, proprio in mezzo alle case della gente.
Nello spiazzo circondato da case popolari in via Ariosto è stato allestito l’altare, l’appoggio per le Reliquie, le sedie, l’illuminazione e tutto l’occorrente, ben addobbato con fiori e palloncini dei colori bianco e giallo con cui è tipicamente ritratto il Santo, per una solenne quanto familiare Celebrazione Eucaristica all’aperto. Anzi, in una “cattedrale che ha per tetto il cielo”, come ha detto nell’omelia Padre Giuseppe. I residenti del quartiere si sono dati molto da fare per l’allestimento, onorati e orgogliosi che il Santo tanto spesso invocato, fosse venuto proprio lì, nei loro spazi di vita quotidiana, tra le loro case, riuscendo a trasformare uno spazio solitamente un po’ anonimo e disadorno in una chiesa all’aperto accogliente e bella, raccolta ed intima anche se in pieno centro. I fedeli si sono raccolti in preghiera, parecchie persone sono rimaste in piedi, segno che sono state oltrepassate le ragionevoli previsioni di partecipazione. Qualcuno dalla finestra di casa seguiva lo svolgersi della celebrazione.
Prima della benedizione finale, Don Benedetto Minchella ha voluto ringraziare i residenti per come avevano ben organizzato e ha ricordato che dopo la guerra, quando di Cassino non era rimasto in piedi più nulla, furono i lavori alla chiesa parrocchiale – la prima, 70 anni fa, ad essere riaperta al culto – e la costruzione di quelle case popolari a fissare di fatto lì il centro della nuova Cassino, spostato rispetto alla città precedente. Festosi fuochi d’artificio che hanno reso luminoso e colorato il cielo ed il rito dell’abbraccio alle Reliquie hanno concluso una serata in cui la Parrocchia si è stretta ancor più al suo interno e al tempo stesso a tutti gli altri e al suo Santo Patrono Antonio, Amico caro a cui ricorrere sempre.
Adriana Letta