Don Emanuele Secondi, parroco di Sant’Antonino Martire in Pico
Don Emanuele Secondi nasce a Pontecorvo il 29 aprile 1982.
Sin da bambino è attivo nella vita della parrocchia di appartenenza, facendo il chierichetto, anche se in quegli anni si avvertiva più come un “gioco” tra amici che pian piano diventò un attaccamento tanto forte che: “la domenica non era tale se non andavo a servire la messa”.
Tramite l’incoraggiamento del suo parroco, decise di fare un’esperienza nel seminario minore di Sora.
Da lì nacque una presa di coscienza maggiore di quella che poteva essere la sua vita e il suo tipo di attaccamento alla parrocchia e alla Chiesa in quanto tale.
Negli anni dell’adolescenza si incammina in un servizio sempre più attivo all’interno della parrocchia di appartenenza, in quanto per lui rimaneva un punto fermo di riferimento nonostante facesse altro e conducesse una vita adolescenziale tranquilla.
Al termine degli studi superiori, intrapresi presso l’istituto Magistrale Principe di Piemonte, inizia il percorso del discernimento, intenso e sofferto, poiché “come tutte le scelte di vita non vanno fatte alla leggera e bisogna affrontare le prove che presentano davanti, poiché aiutano a fortificare se stressi e la scelta che si va a fare. Questo vale per tutti i tipi di scelte che si vanno ad affrontare nella vita” (don Emanuele Secondi).
Negli anni di seminario, presso il Pontificio Collegio Leoniano di Anagni, effettua studi di filosofia e di teologia, per poi proseguirli presso la Pontificia Università Lateranense di Roma dove ha conseguito il Baccalaureato in “Sacra Teologia”, continuando poi in una specialistica in “Teologia del Matrimonio e della Famiglia”, la tesi di licenza sarà discussa ad Anagni.
Il 24 novembre 2007 viene ordinato sacerdote, ed arrivò il primo incarico pastorale con la nomina a Rettore della rettoria di Santo Spirito in Sora, dove ha svolto l’incarico per circa quattro anni.
Dopodiché il Vescovo Mons. Filippo Iannone, divenuto vescovo della diocesi di Sora-Aquino-Pontecorvo nel settembre 2009, gli conferì la nomina di parroco presso la parrocchia di Sant’ Antonino martire dove tutt’ora svolge il suo incarico.
Da qualche anno è vicario della zona pastorale di Pontecorvo e vice direttore dell’ufficio diocesano di Pastorale Familiare.
Attualmente insegna presso la scuola Teologica diocesana nelle sedi di Sora e Cassino.
Nelle parole di don Emanuele, l’essenza della sua scelta di vita, la sua vocazione, che lo ha portato a dire il suo eccomi alla chiamata di Gesù: “Essere sacerdote è far vedere l’amore di Dio agli altri, poiché il sacerdozio non è altro che uno strumento per dimostrare a 360° l’amore di Dio a tutti indistintamente”.
Federica Pallagrosi