San Donato V.C.
“La gioia del primo abbraccio del Padre Misericordioso”
Nella giornata del 16 aprile, nella cornice della Chiesa del Convento di San Donato V.C. il parroco Don Akuino Toma Teofilo ha conferito il Sacramento della Penitenza ai 13 bambini che il prossimo 02 giugno riceveranno il dono dell’Eucarestia.
I bambini, arrivati in Chiesa accompagnati dai genitori, processionalmente e con un cero acceso si sono avvicinati all’altare dove stati accolti dal parroco che ha ricordato loro come il Padre celeste prova una grandissima gioia quando noi, suoi figli, gli andiamo incontro per chiedere perdono. Non a caso, i genitori, hanno letto a più voci la Parabola del “Padre Misericordioso” che è un Padre buono che attende sempre il ritorno dei suoi figli perché il suo cuore è una porta sempre aperta e per noi prepara una festa quando ritorniamo a Lui pentiti di aver compiuto il male e di non aver operato il bene quando ce ne è stata offerta l’occasione.
I bambini hanno fatto un esame di coscienza offrendo al Signore alcuni simboli: gli occhi che spesso non vedono le persone bisognose di un gesto amico; la bocca che non sempre è stata in grado di dire la verità anche quando ci costa fatica; le mani che spesso non sono generose, aperte a fare la pace; i piedi che a volte seguono strade sbagliate e ci fanno perdere; le orecchie che spesso sentono solo quello che vogliamo. Hanno inoltre chiesto perdono per tutte le volte che hanno dimenticato il calore ed i colori del amore di Gesù: il rosso dell’amore, l’arancione dell’armonia, il giallo dell’energia, il verde della speranza, l’azzurro della serenità, il viola della carità.
Tema del Sacramento della Penitenza è stato l’arcobaleno perso e ritrovato: ogni bambino si è recato davanti al cuore grigio” sovrastato dell’“arco grigio” segni dello stato di peccato, ne ha tolto un tassello, e si è presentato al sacerdote, per la Prima Confessione. Dopo l’assoluzione, il sacerdote ha consegnato loro un cuore colorato, con il simbolo dell’abbraccio del Padre Misericordioso. con la loro foto, come segno della gioia ritrovata In questo modo l’arcobaleno ed il cuore dell’abbraccio Misericordioso è tornato a splendere mentre i peccati sono stati arsi nel braciere.
Al termine della cerimonia, il sacerdote ha consegnato ai bambini il crocefisso che indosseranno il giorno della Prima Comunione ad indicare che dal sacrificio di Gesù ci viene il perdono e la gioia di vivere nell’amore, oltre ad una pergamena ricordo. A conclusione della festa, i bambini hanno intonato il canto “Io ho un amico che mi ama”.
Le confessioni sono state abbracciate dalle preghiere e dalle vocazioni che i genitori amorevolmente hanno offerto al Signore.