La prima domenica dopo il 4 novembre solitamente si ricordano i caduti in tutte le guerre, ed anche a San Biagio Saracinisco è stato così.
Domenica 8 novembre dopo la Santa messa delle 11.00 il parroco, Don Costantino, l’amministrazione comunale ed i fedeli presenti alla celebrazione Eucaristica hanno compiuto una breve processione che dalla Chiesa del Santo patrono li ha condotti sino al monumento dei caduti in guerra che si trova proprio all’ingresso del paese.
Una cerimonia sobria ma allo stesso tempo intensa: dopo la deposizione della corona di alloro ai piedi del monumento il parroco del paese ha benedetto il sacrario; dopo di che il sindaco nel suo discorso si è riallacciato al passo del Vangelo facendo la similitudine tra la vedova di Sareptra e tutti i connazionali che hanno perso la vita per la difesa della patria.
Dopo il discorso di rito alcuni bambini del catechismo hanno letto delle poesie in tema con la celebrazione; tre squilli di tromba, il suono del silenzio, l’Inno Nazionale e le note della leggenda del Piave hanno concluso tra celebrazione.
Testo di: Simone Buzzeo
Foto di: Stefano Iaconelli