IL SAN RAFFAELE DI CASSINO SEMPRE PIU’ IMPEGNATO SUL TERRITORIO E CHIAMATO A GESTIRE L’OSPEDALE DA CAMPO ED IL PUNTO MEDICO AVANZATO DEL SANTUARIO DELLA MADONNA DI CANNETO

COMUNICATO STAMPA

IL SAN RAFFAELE DI CASSINO SEMPRE PIU’ IMPEGNATO SUL TERRITORIO E CHIAMATO A GESTIRE L’OSPEDALE DA CAMPO ED IL PUNTO MEDICO AVANZATO DEL SANTUARIO DELLA MADONNA DI CANNETO PER IL GRANDE EVENTO DAL 18 AL 22 AGOSTO 2016.

 

Il Santuario della Madonna di Canneto, ora Basilica Pontificia, sorge nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, a m. 1020 s.l.m., alle falde del sottogruppo montano del Meta, dove sgorgano freschissime le acque del Melfa, nell’amena e pittoresca valle omonima.

La celebrazione religiosa della “Madonna di Canneto” riveste le caratteristiche di un “Grande Evento”, perché dal 18 al 22 Agosto coinvolge circa 40.000 persone, provenienti da più di 60 Comuni del Lazio, Abruzzo, Molise e Campania, per sei giorni consecutivi, in un’area topografica ristretta, costituita da una valle isolata, non agevolmente accessibile , incastonata nelle montagne che dalle Valle di Comino si innalzano sul versante laziale del Parco Nazionale d’Abruzzo, nella così detta zona dei Tre Confini, dove si incontrano il Lazio (Provincia di Frosinone), L’Abruzzo (Provincia dell’Aquila) ed il Molise (Provincia di Isernia).

Per tale ragione il Sindaco di Settefrati Ing. Riccardo Frattaroli, nel cui territorio si svolge la celebrazione religiosa, ha ritenuto di dover predisporre un apposito Piano di  Protezione per l’evento, a carattere straordinario e preventivo, finalizzato ad assicurare la sicurezza dei partecipanti, intesa nel suo senso più ampio, per gli aspetti che riguardano l’ordine e la sicurezza pubblica, il soccorso sanitario in emergenza, il soccorso tecnico urgente, la protezione civile, la viabilità.

Come negli anni precedenti, e per il settimo anno, verrà  approntato, con la preziosa collaborazione della C.R.I. , un piccolo Ospedale da Campo adiacente al Santuario, la cui direzione e gestione è stata affidata all’Istituto San Raffaele di Cassino che con proprio personale e con il coordinamento del Prof. Luigi Di Cioccio garantirà l’assistenza diretta ed immediata dei pellegrini ed in particolar modo  della popolazione anziana più esposta a fenomeni di urgenza-emergenza.

La CRI ha inserito questo Presidio Sanitario , come Punto di Primo Soccorso, nel piano di emergenza sanitaria che assicura prestazioni ed assistenza ai pellegrini in diversificate postazioni.

Il San Raffaele di Cassino garantirà  la presenza costante di due medici e due infermieri  , a cui si aggiungeranno altri due infermieri volontari ed un altro medico, con la dotazione tecnico-strumentale e farmacologia in grado di gestire e stabilizzare le criticità non necessitanti di trasferimento in presidi ospedalieri , assicurando un costante intervento dal 18 al 22 agosto nel Punto Medico Avanzato (PMA) adiacente alla Basilica Pontificia di Canneto.

Questa innovazione, Campo Medico Avanzato nell’area del Santuario a diretta gestione del personale del San Raffaele di Cassino, ha dichiarato il prof. Luigi Di Cioccio, con il supporto della CRI , è  frutto dell’esperienza maturata fin dal 2010 con un crescente miglioramento dell’offerta di prestazioni e del modello organizzativo. L’evento “Madonna di Canneto”, per la tipologia complessa, articolata ed integrata degli interventi sta acquistando, grazie alla tenacia del Sindaco Ing. Frattaroli e del Rettore don Antonio Molle,  il giusto riconoscimento regionale di “Grande Evento” al pari delle manifestazioni che interessano altri luoghi di culto e di grande afflusso di Pellegrini come Pompei, Assisi, Loreto, San Giovanni Rotondo.

L’evento del 2016 cade poi nell’anno di celebrazione del Giubileo Straordinario che ha individuato anche la Basilica Pontificia di Canneto come luogo dove varcare la porta Santa ed ottenere le indulgenze plenarie.” 

Cassino 16.8.2016

Prof. Luigi Di Cioccio

Direttore Medico Scientifico del San Raffaele di Cassino

 

 

 

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