Ancora una volta cultura, tradizioni e culto affondano nella storia antichissima della nostra terra di San Benedetto. Questa volta tocca ai festeggiamenti in onore della “Madonna delle Indulgenze” del noto Santuario di Casalucenze situato su una collina ad Ovest del Comune di Sant’Elia Fiumerapido, sulla superstrada Cassino-Sora, che si sono svolti domenica 19 Aprile.La prima chiesetta fu eretta verso la metà del IX secolo dai monaci benedettini del monastero di S. Michele Arcangelo di Valleluce, per poi passare, nel sec. XV, sotto l’amministrazione di Montecassino.
La piccola cella benedettina di Casalucense fu consacrata nel XVI secolo alla Madonna di S. Maria delle Indulgenze; oggi abitata dai frati francescani mariani di padre Kolbe.
Secondo la tradizione, a Casalucense si dispensavano le indulgenze plenarie nel giorno della festività della Madonna, la seconda domenica dopo Pasqua, ogni domenica di maggio e nel giorno dell’Assunzione. La Cerimonia, molto nota a numerosi fedeli, è una festa molto sentita anche nei paesi e regioni limitrofe, dalle quali arrivano numerosi pellegrini. E’ sempre nel cuore dei nostri tanti immigrati i quali, spesso, decidono di far ritorno al paese natio per la ricorrenza.
Il culto ancora oggi perpetrato, ebbe inizio nel XVI secolo e, come ogni anno, anche quest’anno, lo splendido scenario collinare, immerso nel verde, è stato invaso dai numerosi fedeli che, in una profondissima processione insieme alla statua della Madonna delle Indulgenze,da Sant’Elia hanno raggiunto il Santuario. Ad attenderli c’era il nostro Vescovo Gerardo, il quale ha celebrato la Santa Messa delle 11:30 insieme al neo Sacerdote Don William Di Cicco, Don Remo Maranola, Padre Claudio e Padre Serafino, sacerdote della stessa comunità monastica che abita il monastero. La giornata è stata davvero molto intensa e piena di profonda spiritualità, stimolata dalla pace e dalla quiete che quel luogo infonde nei cuori di tutti coloro che da anni vivono questa tradizione. Alle ore 18:00,subito dopo aver celebrato di nuovo la Santa Messa, la Madonna in processione è ripartita dal Santuario, per fare rientro nella chiesa di San Sebastiano, accompagnata sempre in processione anche dal nostro Vescovo Gerardo che, come vuole la tradizione, ha accolto la Madonna a metà strada fino al rientro nella Chiesa di Sant’Elia.
Dolcissima Maria, dispensatrice di indulgenze, guarda l’umanità intera e concedi la Pace! Vergine Fedele della parola di Tuo Figlio, intercedi per noi presso tuo Figlio Gesù affinchè ci doni il perdono dei peccati.
Aurora Capuano