Amare la Chiesa come Madre
Presso la Sala Giovenale di Aquino, la Scuola di Evangelizzazione in preparazione alla Visita Pastorale
Questa sera presso la sala Giovenale nella parrocchia San Costanzo Vescovo e San Tommaso D’Aquino ad Aquino, si è svolto il primo incontro-laboratorio della zona pastorale di Aquino, guidato dal vicario zonale don Giandomenico Valente, volto a proiettare con più consapevolezza gli operatori pastorali e i fedeli di tutta la diocesi a vivere con amore e fede la visita pastorale del nostro pastore il vescovo Gerardo che inizierà il prossimo 9 ottobre.
Nella sua riflessione don Giandomenico, prendendo spunto dal titolo di questa visita pastorale “Sto alla porta e busso”, ha sottolineato come sia necessario che il cristiano, soprattutto chi è impegnato a maggior ragione nella propria comunità, non debba avere paura di annunziare il Vangelo e ci inviti a cercare il prossimo e a vivere accanto ad esso. Infatti come Gesù non dobbiamo aspettare che siano gli altri a venirci incontro, ma siamo noi che dobbiamo andare incontro ad essi.
In tale ottica dobbiamo avere il coraggio di interrogarci e chiedere a noi stessi se siamo veramente capaci di amare la Chiesa nella sua totalità, se siamo cioè capaci di camminare in armonia con e per essa, se ci sentiamo in grado di poter dare una tangibile testimonianza di questo nostro amore per Lei nel corso della nostra esistenza. Infatti leggendo anche vari scritti, don Giandomenico ha donato all’intera platea la dolcissima immagine di una Chiesa che è Madre, che ci genera nel battesimo e ci cresce e nutre attraverso i Sacramenti e non solo; e in quanto figli ci ricorda che teneramente dobbiamo amare questa madre nonostante possa avere una faccia segnata dalla sofferenza o dalle rughe che ci ricordano del tempo che scorre o ancora anche se questa faccia è sporca di fango, perché magari si è sporcata lavorando insieme ai suoi figli, noi uomini.
E allora deve in noi risuonare la seguente domanda: “In che modo io, con il mio servizio pastorale, posso rendere questa madre più attraente ed amabile se possibile?” E alla luce dell’imminente visita pastorale, ciò assume un significato ancora più profondo, perché questa visita ci offre la possibilità di crescere insieme a tutti coloro che formano la nostra comunità nell’amore per la Chiesa e del Vangelo. La Visita pastorale infatti ci porta in dono il nostro pastore che come lo Sposo (Cristo) viene a trovare la sua Sposa (la Chiesa) per vivere in comunione con essa e per questo dobbiamo lavorare in vista di ciò, ovvero dobbiamo lavorare a livello umano e spirituale su noi stessi, e a livello comunitario con tutti i gruppi della nostra realtà pastorale per comprendere se realmente ci stiamo innamorando della Chiesa, e non dobbiamo farci trovare tiepidi e impauriti, ma al contrario dobbiamo saper osare, perché la Chiesa ci chiede di saper guardare lontano, attraverso una vita piena di gesti che ci rimandano alla santità, dobbiamo insomma metterci il cuore.
Al termine dell’incontro si è pregato con la preghiera per la visita Pastorale del nostro Vescovo Gerardo e si è dato appuntamento sempre per tutta la zona pastorale di Aquino a martedì 17 settembre sempre alle 19:00 presso la Sala Giovenale per il secondo incontro-laboratorio per continuare ad approfondire tale tematica.
Piergiorgio Aversano
Foto Andrea Marinelli