Consegnati i diplomi agli alunni della Scuola di Formazione Teologica
Si è svolta la cerimonia di consegna dei diplomi e degli attestati per coloro che hanno frequentato il quarto anno della Scuola di Formazione Teologica, giovedì 28 giugno 2018, presso la chiesa di Santa Maria Assunta in Atina. Alunni e professori si sono incontrati nella piccola chiesa di San Marciano in Atina, ad attenderli il Vescovo Gerardo Antonazzo e mons. Domenico Simeone che ha fatto da cicerone ai presenti illustrando le bellezze del luogo e fornendo una esaustiva ricostruzione storica degli avvenimenti.
La visita è proseguita nel museo archeologico, luogo ricco di elementi impiegati nella vita quotidiana dalle popolazioni che nell’antichità hanno vissuto nelle zone della Valle di Comino. Ci siamo poi recati al palazzo ducale nel quale abbiamo avuto la possibilità di visitare la splendida cappella di Sant’Onofrio, una piccola perla ricca di affreschi bellissimi.
Al termine della visita guidata ci siamo trasferiti presso la Cattedrale di Santa Maria Assunta, qui guidati dal vescovo Gerardo, grazie al prezioso intervento del coro, abbiamo cantato i Vespri. Il Vescovo ha ricordato a tutti l’importanza delle figure di Pietro e Paolo per la Chiesa, ribadendo che, sempre, fino alla fine del mondo, la fede di Pietro è la fede della Chiesa e la fede della Chiesa è esattamente la fede di Pietro, ha invitato tutti gli studenti a tenerlo sempre presente. Paolo è stato il primo a vivere una chiesa in uscita, quando, spinto dallo Spirito Santo, ha capito di essere stato mandato per i pagani; la Chiesa deve essere aperta a tutti.
Dopo il momento di preghiera, in un clima di familiarità sono stati consegnati gli attestati ed i diplomi a tutti coloro che hanno concluso il ciclo di studi. Tutti erano visibilmente emozionati.
La serata si è conclusa con un gradevole momento di convivialità. Questa scuola ha dato tanto: nuove conoscenze, nuove amicizie sincere ma, soprattutto, un nuovo modo di affrontare la vita in comunione con i fratelli. La scuola ha permesso di crescere nella fede, rendendo i partecipanti sicuramente più capaci di affrontare le “sfide” che la Chiesa è chiamata ad affrontare.
Barbara Gentile