L’itinerario di preparazione al sacramento del matrimonio per 16 coppie di fidanzati provenienti da varie parrocchie della “Valle dei Santi” e confluite nella parrocchia di S. Giovanni Battista in S. Angelo in Theodice, si è concluso domenica 11 febbraio.
Era iniziato il 25 gennaio e per tre settimane si era svolto nella sala parrocchiale di S. Angelo nelle serate dal giovedì alla domenica con gli incontri guidati dall’équipe parrocchiale, ed è giunto a compimento nella domenica della Madonna di Lourdes e della Giornata mondiale del Malato. Non poteva concludersi se non in una giornata speciale, con una celebrazione speciale. Il parroco don Nello Crescenzi ha invitato i ragazzi a venire alla Messa delle 11.00 portando una rosa rossa per la propria fidanzata, come segno della bellezza del loro amore. Nella processione di ingresso è stato bello vedere, dopo i ministranti e prima del celebrante, le coppie di fidanzati avanzare verso l’altare portando la loro rosa e deporla con gesto simbolico davanti all’altare. Poi si sono sistemati nelle prime file di banchi, in modo che tutti i fedeli li vedessero e potessero essere loro vicini con la preghiera e nella preghiera.
Nell’omelia Don Nello ha preso spunto dalla frase del rito del matrimonio che invita gli sposi ad “essere fedeli nella salute e nella malattia” per avere un filo conduttore con la liturgia del giorno e con la Giornata del malato. Rivolgendosi ai fidanzati ha detto: L’amore non fa sconti, voi vivrete sicuramente dei chiaroscuri nella vostra relazione, dovete essere capaci di sacrificare voi stessi per la persona che amate, perché l’amore è esigente. Vi auguro, ogni volta che ciascuno di voi toccherà l’altro, di farlo con delicatezza e rispetto ricordandovi che state toccando la carne di Cristo. Vi auguro di esserne sempre pienamente consapevoli. Il vostro amore attinge a quell’Amore che Cristo nutre per la Chiesa sua sposa.
Un altro momento forte è stato alla preghiera dei fedeli: all’ultima intenzione, dedicata ai fidanzati, il celebrante ha invitato le coppie a inginocchiarsi e a pregare in silenzio, unitamente agli altri fedeli, per il loro amore di futuri sposi.
Al termine di una così significativa celebrazione, il parroco, dopo la benedizione particolare ai futuri sposi, ha invitato i ragazzi a riprendere ognuno la propria rosa, offrirla con un bacio alla sposa e portarla poi a casa a ricordo di questa giornata così speciale.
Giornata speciale che è continuata anche dopo, perché le coppie di fidanzati si sono fermate nel salone parrocchiale a vivere un momento conviviale mangiando tutti insieme il pranzo preparato da un catering, facendo festa in un allegro clima di famiglia. E come se non bastasse, si sono unite nel dopopranzo ai parrocchiani in festa per il carnevale, con Don Nello e Don Lorenzo, tra maschere, coriandoli e carro con le emoticons… Davvero una giornata che lascerà il segno e non si potrà dimenticare!
Adriana Letta
Foto di Loredana Fargnoli