A Pontecorvo la Solennità del “Corpus Domini” si celebra comunitariamente nella Basilica Concattedrale di San Bartolomeo con la partecipazione dei parroci della città e dei fedeli. Come ogni anno, domenica scorsa, 18 giugno, alle ore 18,00, l’arciprete mons. Luigi Casatelli ha presieduto l’Eucarestia, animata dalla Corale Polifonica. Hanno prestato servizio liturgico i seminaristi e i ministranti delle diverse comunità. Numerosi fedeli hanno riempito le tre navate della Cattedrale. Era presente il Sindaco, dott. Anselmo Rotondo, e alcuni membri dell’amministrazione con il Gonfalone della città. E’ seguita la processione eucaristica per le strade della città, alcune delle quali erano tappezzate da belle infiorate. L’apposito Comitato, che quest’anno ha ricordato il ventennale della sua costituzione, ha realizzato nei tappeti floreali le vetrate e alcune opere d’arte custodite nella nostra Cattedrale. La processione ha fatto la prima sosta davanti la chiesa della SS. Annunziata, dove l’arciprete ha impartito la Benedizione Eucaristica. Dopo ha consegnato l’Ostensorio a don Eric Di Camillo, parroco dell’Annunziata, che lo ha portato fino al rione San Rocco. Anche qui, dopo aver impartito la Benedizione, ha consegnato l’Ostensorio a don Maurice Njuci, parroco di San Nicola. La stessa cosa si è ripetuta per don Lucio Fusco e per Padre Giancarlo, Superiore dei Padri Dottrinari. Giunti davanti la Basilica di San Bartolomeo, l’arciprete ha preso la parola davanti ai numerosissimi fedeli. Prendendo spunto dalle note parole del canto “Ubi caritas”, “via le lotte maligne, via le liti e regni in mezzo a noi Cristo Dio”, ha esortato le comunità ecclesiali e la comunità civile a vivere e operare in comunione e in pace. Al termine ha dato una notizia veramente straordinaria, frutto di una ricerca storica. Dal giornale “Notizie dal Mondo”, stampato a Firenze dal 1768, risulta che, a causa di una terribile alluvione, le acque invasero la chiesa della SS. Annunziata a Pontecorvo, annessa al Convento dei Padri Domenicani, scardinandone il tabernacolo e la pisside, con le Ostie consacrate. Questa fu ritrovata, con le stesse Ostie intatte, nei pressi della vicina Pignataro Interamna. Da qui, il clero di questa città la riportò processionalmente nella chiesa della SS. Annunziata, accolta dai nostri sacerdoti e dai fedeli. La notizia è stata accolta con un fragoroso applauso. La solenne Benedizione Eucaristica ha concluso la festa del “Corpus Domini”.
Giuseppe Gagliarducci