Storia della Chiesa Parrocchiale di Morino
La chiesa di Santa Maria Nuova in Morino è stata costruita nel secolo XIV sui ruderi di una precedente costruzione trecentesca. Nel corso del XVI secolo la chiesa è stata ingrandita con la costruzione della navata destra. Per tale costruzione sono stati sistemati i pilastri sulle mura esistenti di difesa per la costruzione di questa navata sulla parte destra. Uno dei tre portali d’ingresso presenti è datato 1746. Mentre del 1787 è un primo completo intervento di restauro della chiesa. Nel 1790 sulla navata laterale destra è aggiunto un nuovo altare con statua in pietra di Sant’Antonio del 1642. Nel successivo XIX secolo la chiesa viene ulteriormente ampliata. Successivamente nel 1915 la chiesa di Morino riporta gravi danni per il sisma, che obbligano a un nuovo restauro. La chiesa rimane inagibile per qualche tempo. Il nuovo progetto di restauro della chiesa è datato 1921. La chiesa sulla base del nuovo progetto è stata restaurata nel corso degli anni 20′ dandogli l’aspetto che ancora oggi vediamo. Nel corso del secolo XX la chiesa non è stata modificata nella struttura e riguardo il sisma del 2009 non ha subito danni.
La pianta della chiesa si presenta con aula a tre navate divise da pilastri a croce in pietra squadrata sormontati da tre arcate. La struttura è in muratura in pietra su cui poggia il soffitto composto da volte a crociera nelle navate laterali e a botte in quella centrale. Queste volte risultano munite di catene in ferro. Il tetto della chiesa è a due falde con orditura in legno con sovrastante manto di tegole in laterizio. Sulla facciata si scorgono gli attacchi murari della primitiva e piccola chiesa trecentesca di San Giovanni ad unica navata con ingresso orientato ad oriente. La chiesa attuale appare con una splendida facciata in stile barocco con tre portali alla base, di cui quello centrale appare il più ricco. Sulla sommità dei rispettivi tre portali appaiono tre bei rosoni. Completano le facciata le cinque stupende statue poste sul tetto, nei punti angolari della facciata.
Lo splendido campanile è una torre a base quadrata con il tetto a cuspide piramidale con facciata in stile barocco.
Come è stato già detto la parte interna si presenta a tre navate divise da pilastri a croce in pietra squadrata sormontati da tre arcate.
Al centro abbiamo il presbiterio, che risulta rialzato di due gradini rispetto al piano di calpestio della navata.
I pavimenti sono formati da lastre di marmo policromo.
Fonti:
– Webmarsica.it
– foto tratte dalla rete
