Il Signore disse a Mose’: Questo è il paese… Te l’ho fatto vedere con i tuoi occhi, ma tu non vi entrerai (Deuteronomio 34,4).
– Mosè, perché non ti sei ribellato a Dio?
– E perché mai?
– Perché mai? Scusa, dopo che per il suo popolo ne hai passate di cotte e di crude, la terra promessa te l’ha fatta soltanto vedere dal monte Nebo.
– E cosa avrei dovuto fare?
– Dovevi impuntarti! Scusa, uno che parlava con lui faccia a faccia poteva dirgli benissimo: <<Senti, ho fatto tanto per te, adesso tu fa’ qualcosa per me: fammi attraversare il Giordano, magari per un giorno solo. Mi pare di averlo meritato>>.
– Avrei dovuto dirgli così?
– Certamente!
– Povero te! Tu ragioni come me prima che conoscessi Dio faccia a faccia. Lui non ci ripaga secondo i nostri criteri, ma il suo premio è infinitamente più grande di quello che noi possiamo immaginare.
– A me pare che ti abbia preso in giro.
– Ti sbagli. La terra promessa, quella vera, me l’ha data in pienezza. Il paese al di là del Giordano era solo un segno. E, di fronte alla realtà, i segni non interessano più.
– È duro parlare come te.
– Per capire Dio, bisogna diventare suoi amici, pensare come lui, parlare con lui faccia a faccia.
Angela Taglialatela