Tra gli avvenimenti che precedono l’8 dicembre e la festa dell’Immacolata, la Novena è quello che riveste la maggior importanza religiosa, storica e culturale. Lo è in particolare per il forte legame che, coinvolge il parroco, mons. Bruno Antonellis, la Prepositura di S. Restituta e la Confraternita, guidata dal priore Luigi Milano, che come sempre hanno preparato questo evento con grande attenzione.
La novena, che inizia il 29 novembre, presenta significativi momenti di riflessione e di preghiera, fino al 7 dicembre. Ogni sera sono previste nutrite partecipazioni di fedeli alle celebrazioni eucaristiche delle ore 18, presiedute, di volta in volta, da mons. Antonio Lecce, don Sante Bianchi, don Ercole Di Zazzo, don Antonio Molle, don Giovanni De Ciantis, don Ruggero Martini, don Donato Piacentini, don Francesco Cancelli, don William Di Cicco. Ogni giorno della novena è caratterizzato e distinto per parrocchie, gruppi, associazioni, confraternite, giovani.
Venerdì 8 dicembre, ricorrenza dell’Immacolata, alle 8:30 è prevista la recita delle “Lodi” e la suggestiva conferma della formula “dell’eccomi” da parte delle consorelle e dei confratelli della Confraternita dell’Immacolata. Le Sante Messe avranno inizio alle 9, alle 12:30 ed alle 18, mentre si terrà alle ore 11 la solenne Concelebrazione Eucaristica, presieduta dal vescovo Gerardo Antonazzo. Alle ore 19 è prevista la “Serenata Mariana” con la partecipazione della Corale “San Tommaso d’Aquino” di Monte San Giovanni Campano, diretta da Domenico Veronesi.
E poi, già da mercoledì 6 dicembre, inizierà l’allestimento del tradizionale omaggio floreale. Un appuntamento questo, che i sorani, l’ 8 dicembre, non possono perdere. In moltissimi passeranno a rendere omaggio all’immagine dell’Immacolata: un impegno di infinita devozione; perché, ed è sempre vero, anche in questa occasione, S. Restituta, la chiesa e la piazza, rappresentano, da sempre, luogo e sintesi di incontro, di dialogo, di ascolto, di accoglienza e di preghiera. Scuole, lavoratori, anziani, giovani, bambini, enti, associazioni, commercianti, industrie, attività di ogni tipo, agricoltori, forze dell’ordine, istituzioni e semplici cittadini faranno pervenire i fiori che sapranno rappresentare e confermare, in una forma colorata, profumata e suggestiva l’amore della città alla “Vergine Immacolata”.
Gianni Fabrizio