“All’inizio di questa Celebrazione Eucaristica porto a tutti voi qui presenti e all’intera comunità di Pignataro i saluti e le scuse di S. Ecc.za Mons Gerardo Antonazzo che a causa di un guasto alla sua auto è rimasto bloccato a Benevento e non potrà essere qui con noi questa sera”. Con queste parole il Rettore del Santuario di Canneto inizia la Santa Messa in occasione della Peregrinatio Mariae venerdì 29 Maggio.
Chiesa gremita, molti ragazzi, in particolar modo i ragazzi che tra pochi giorni riceveranno il Sacramento della Confermazione e della Prima Comunione, Autorità Civili e Militari ma soprattutto tanta fede verso la Mamma Celeste.
Nelle parole e nei cuori di tutti ancora forte l’emozione per la fiaccolata mariana della sera precedente, dove un “innumero stuolo” orante ha accompagnato la Vergine Bruna per le vie del paese. Forte anche la tristezza per il distacco che Sabato 30 porterà la Madonna di Canneto a Rocca D’Evandro, prossima tappa della lunga Peregrinatio.
“Tutti siamo nati per un scopo, nessuno è inutile, tutti abbiamo un ruolo importante all’interno del grande progetto di Dio – dice don Antonio Molle nel corso dell’Omelia – un vecchio proverbio dice che passata la festa gabbato è lo santo; ecco, cari fratelli e sorelle, non accada che questi intensi giorni di festa vissuti insieme alla Vergine Bruna passino nelle nostre vite senza lasciare un segno, ma ci aiutino a riscoprire il senso della nostra vita“.
– Simone Buzzeo