Saggio di fine anno della classe V
Solo chi è buono, umile e dona amore, vince su tutti!!! Troneggiava sul palco questa scritta ed è questo che hanno voluto dimostrare i ragazzi della classe V della Scuola Primaria Paritaria “S. Maria delle Grazie” delle Suore Stimmatine di Cassino nel saggio di fine anno, e di fine ciclo scolastico, giovedì 11 nell’Aula Pacis, con il loro spettacolo di addio alla scuola primaria.
Uno spettacolo stavolta non tratto da racconti o musical celebri, ma dalla vita vera, in parte anche dalla loro esperienza di vita. C’è una classe di bambini, formata da Fabrizio, Angela, Piergiorgio, Francesco, Alessandro, Federico, Ludovica, Michele, Livia, Leonardo e Jacopo (ne manca una, Madina, che non è riuscita a tornare in Italia! circostanza vera) a cui la maestra annuncia che parteciperanno ad un concorso e il migliore di loro vincerà un viaggio in America. Entusiasti e con la speranza, ognuno, di vincere, i ragazzi debbono prepararsi e allenarsi alle prove di concorso, con o senza le maestre, ma in tutte le materie. E così fanno esercizi di ginnastica, francese, informatica, musica, italiano… dimostrando grandi capacità. Tra prove ufficiali e qualche marachella quando le maestre sono assenti, i bambini ballano, saltano, suonano, parlano in lingua, adoperano il tablet, ma… si scopre che ognuno di loro si sente già il vincitore, perché è sicuro di essere il più furbo e simpatico, il più bello, o intelligente o ricco, e in cuor suo già considera i compagni perdenti, perché meno dotati di lui. All’ultima prova, il tema di italiano, si rivelano i loro veri sentimenti. Quando arrivano i risultati, sorpresa: non è uno ma sono due i vincitori, ex aequo, e sono risultati primi per i loro buoni sentimenti! Anzi, essi decidono di condividere con i loro compagni il premio e quando sono ormai tutti pronti con la valigia per partire, confessano di aver capito la lezione: la bontà, l’umiltà e l’amore sono le vere carte vincenti!
In maniera semplice ma realistica, insomma, i ragazzi hanno parlato con emozione e con naturalezza di sé stessi, della loro vita e del sentire loro e dei propri coetanei, riconosciuto le proprie debolezze e capito dove sono i veri valori. Lo hanno espresso con leggerezza, allegria, freschezza ma anche con profondità e con la consapevolezza di stare per lasciare questa scuola che è stato il loro mondo per anni, per entrare in una scuola nuova e diversa. Ma certamente gli insegnamenti ricevuti e la vita imparata saranno la loro forza per affrontare la nuova realtà scolastica ed una nuova vita. A questi alunni, alle loro famiglie ed ai loro insegnanti, i complimenti per lo spettacolo messo in scena e gli auguri per un futuro sereno, positivo e pieno di soddisfazioni, portando sempre nel cuore i buoni sentimenti.
Adriana Letta