Visita di S.E. Mons. Gerardo Antonazzo all’Istituto Comprensivo “1 Sora”
Nell’ambito del progetto d’Istituto “Gesù uomo-Dio e la testimonianza dei suoi insegnamenti attraverso le scelte della spiritualità del Medioevo (Monachesimo)”, in occasione della ricorrenza della Pasqua, è stato proposto agli alunni della Scuola dell’Infanzia “Rione Napoli”, della Scuola Primaria “A. Carbone” e della Scuola Secondaria di 1° grado “G. Rosati” la partecipazione all’esperienza della tradizionale Benedizione Pasquale tenuta da S.E.Mons. Gerardo Antonazzo che, il giorno 28 aprile, ha incontrato i bambini e i ragazzi per un dialogo costruttivo.
In prima mattinata il Vescovo ha incontrato i bambini della sezione “Primavera”, gli allievi delle Scuole d’Infanzia e Primaria che hanno dato il benvenuto a Sua Eccellenza con cartelloni e scritte alle pareti e con una breve performance del gruppo degli sbandieratori preparati brillantemente dagli insegnanti Pina Cervi, Emanuela Quadrini ed Adriano Conti e gli hanno donato qualche piccolo manufatto, le loro letterine e la colomba della pace.
All’arrivo nella Scuola Secondaria di 1° grado, S.E. Mons. Gerardo Antonazzo è stato accolto dal coro degli allievi, diretto dal prof. Giacomo Cellucci, che ha eseguito il famoso “Inno alla Gioia” di L.v. Beethoven, e dall’orchestra di istituto diretta dal prof. Gabriele Sarandrea che ha emozionato i presenti con il brano “Dolce sentire” di R. Ortolani, tratto dal film “Fratello sole e sorella luna” di F. Zeffirelli. Erano presenti all’incontro anche don Donato Piacentini, don Ruggero Martini e don William Di Cicco.
Il vescovo, durante il suo intervento, ricollegandosi alle musiche suonate e cantate dai ragazzi, ha preso come modello per i fanciulli la figura di San Francesco e la sua gioia verso tutte le creature di Dio, la stessa gioia che abita negli occhi dei bambini che si stupiscono e si meravigliano osservando il creato intorno a loro; ha inoltre raccontato e spiegato agli allievi attenti e incuriositi l’episodio biblico di Gesù dodicenne ritrovato a parlare tra i dottori del tempio: “…proprio come Gesù, anche voi avete molto da insegnare a noi grandi”.
Molte le domande rivolte a Sua Eccellenza, dalla sua vocazione al sacerdozio fino ai suoi “compiti” quotidiani da svolgere. Una giornata ricca di spiritualità, gioia, musica, condivisione e fratellanza che ha riscaldato il cuore e che auspica una crescita a 360 gradi delle nuove generazioni dal punto di vista non solo intellettuale ma anche e soprattutto umano.
Un grazie alle docenti di religione Cattolica e a tutto il personale scolastico dell’istituto che ha collaborato attivamente per la piena realizzazione del progetto.
Rosella Cav. Puzzuoli
Foto: Giacomo Cellucci e Annamaria Di Sano