Presso la parrocchia di S. Giovanni Battista in Cassino, con il Parroco Don Giovanni de Ciantis, l’incontro di Pastorale familiare e la Messa
La cura pastorale per la famiglia, che dallo scorso anno il Vescovo diocesano, Mons. Gerardo Antonazzo, ha posto come priorità per il cammino di tutta la Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, va avanti e comincia a strutturarsi in maniera evidente. Come si ricorderà, molte coppie, indicate dalle singole parrocchie, hanno seguito un corso di formazione, tenuto ad Anagni presso il Pontificio Collegio Leoniano, per diventare “coppie-guida” nelle proprie Zone pastorali. In tal modo, secondo il progetto diocesano, già da questo anno pastorale che si apre in questi giorni, sarà possibile ampliare il gruppo di coppie che si dedichino in parrocchia a costituire dei gruppi di famiglie impegnate e consapevoli del grande e inderogabile ruolo che rivestono nella chiesa e nella società, aprendo il tema della famiglia a quello dei giovani.
Perciò il Vescovo, Mons. Gerardo Antonazzo, ha riunito domenica 2 settembre alle ore 17, presso i locali della Chiesa di San Giovanni Battista in Cassino, le coppie-guida dei gruppi-famiglia, alla presenza anche di Don Giovanni De Ciantis, nuovo parroco di San Giovanni, in vista della ripresa delle iniziative pastorali, per fare il punto della situazione circa lo svolgimento dell’opera avviata nelle otto Zone pastorali della Diocesi in questi primi mesi. Si è fatta una sintesi del cammino svolto finora ed una programmazione del nuovo percorso, rinforzando la motivazione e l’entusiasmo che caratterizzano ormai il gruppo.
Nell’incontro, inoltre, quattro coppie-guida che insieme a don Giovanni si sono recate nel mese di luglio a Madonna di Campiglio per seguire un percorso di Alta Formazione in Pastorale familiare organizzato dalla CEI, hanno offerto la loro interessante e preziosa testimonianza.
A seguire, la Santa Messa delle ore 19 – XXII domenica del tempo ordinario – alla quale hanno partecipato numerosi fedeli, oltre che le coppie-guida. L’omelia si è incentrata sulla purezza del cuore: Gesù parla ai farisei che rischiano di ridurre l’esperienza religiosa ad una serie di atteggiamenti esteriori. Anche la nostra vita è piena di “esteriorità” che il Vescovo ha definito “virus” e come per i computer – ci ha detto – abbiamo bisogno dell’antivirus, che per un cristiano è rappresentato dalla Parola! Solo attingendo alla Parola di Dio possiamo trasformare il cuore di pietra in un cuore di carne, capace di amare.
Infine, nei locali della Parrocchia c’è stato un bel momento di fraternità nel quale non è mancato il taglio di una monumentale torta che recava come decorazione la foto-ricordo del gruppo di coppie alla fine del corso di formazione. Al termine il Vescovo ha ringraziato le coppie per il prezioso impegno ed ha salutato tutti con particolare affetto.
Liberina Lanni