Il Vescovo fa visita alla comunità di S. Pietro Infine
La comunità di S.Pietro Infine ha accolto, nei giorni 13 e 14 febbraio 2021, con spirito festoso la Visita Pastorale del Vescovo Gerardo Antonazzo.
Nel primo pomeriggio di sabato 13 Febbraio Sua Eccellenza ha fatto visita ad alcuni fratelli infermi della parrocchia, portando loro conforto e benedizione. Immediatamente dopo si è recato presso la casa Municipale per incontrare il Sindaco e l’Amministrazione Comunale. L’incontro è stato ricco di spunti di carattere amministrativo attraverso i quali il Sindaco ha fatto il punto di tutto l’operato degli ultimi cinque anni di gestione della “res publica”; ed il Vescovo è stato molto partecipe alle problematiche operative del paese, avendo modo anche di citare S.Cipriano, Vescovo di Cartagine, il quale durante la pandemia di peste che ha investito la città, rivolgendosi agli abitanti della stessa, li ha incoraggiati esortandoli a non chiedere il perchè di quanto successo, ma, al contrario, che cosa l’accaduto possa insegnarci. La politica è passione, responsabilità e competenza, ed è affidata non solo all’operatività ed alla volontà delle persone preposte, ma anche alla speranza che le cose possano essere realizzate confidando nell’aiuto di Dio.
All’imbrunire, sul sagrato della chiesa parrocchiale S. Michele Arcangelo e San Nicola, accompagnato dal parroco Mons. Lucio Marandola, Il Vescovo ha bussato con il Pastorale al portone della Chiesa. Con questo gesto si invita ad accogliere l’aiuto potente che il Signore stesso si prepara ad offrire a questa comunità di credenti, purché essi siano disponibili a riconoscere la Sua voce e ad “aprirgli la porta”. Nell’omelia ha sottolineato la figura di Cristo quale salvezza della nostra vita e Pastore delle nostre anime. Ha rimarcato le parole dell’Apostolo Paolo rivolte ai cristiani di Corinto a fare tutto per la gloria di Dio. Ha sottolineato che non bisogna essere motivo di scandalo nella chiesa di Dio poiché la ricchezza e il possesso sono la radice di tutti i mali. Bisogna quindi agire senza cercare il proprio interesse ma prendersi cura del prossimo trovando in lui l’amore di Dio.
Dopo la celebrazione Eucaristica ha incontrato le rappresentanze dei gruppi del Consiglio degli Affari economici, Consiglio Pastorale, Caritas, catechesi per i Sacramenti della comunione e della Cresima, catechesi della Famiglia, Azione Cattolica e Pastorale Giovanile., invitandole ad essere parti attive della comunità cristiana facendo riferimento a Cristo. In conclusione ha esortato i presenti all’unità della parrocchia che, come una famiglia, rappresenta il cuore vivo della chiesa locale.
La visita è proseguita domenica 14 febbraio alle ore 10,15 presso la Chiesa di S.Nicola, con l’incontro dei ragazzi della catechesi ed i rispettivi genitori. E’ seguita la Celebrazione Eucaristica. Nell’omelia il Vescovo rifacendosi al Vangelo della domenica ha sottolineato che, come il lebbroso è costretto a vivere segregato, così anche noi oggi, con la pandemia in atto, dobbiamo vivere senza relazionarci in modo adeguato con il prossimo. Il Signore viene a guarire e purificare il nostro cuore affinchè nulla disperi della speranza che è l’ultimo incontro con una vita piena.
Il Parroco Don Lucio, prima della benedizione finale, ha voluto porgere un sentito e commovente ringraziamento al Vescovo per la preziosa ed amorevole presenza nella comunità, per la testimonianza di fede, di umiltà, di amore per il suo popolo, nonché per la grazia ricevuta.
Al termine il Vescovo ha consegnato l’icona del Cristo Buon Pastore a due fedeli rappresentanti la parrocchia.
La sua Visita Pastorale, evento di grazia, ha portato nel cuore della comunità consolazione, carità fraterna, slancio, risveglio ad una nuova coscienza di operosità.
Maurizio Facchini e Antonietta Perrone