S.E. il Vescovo Mons. Gerardo Antonazzo a Rocca d’Evandro
Continuano le visite pastorali del vescovo Gerardo Antonazzo nella vasta diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo e lo scorso venerdì 11 novembre è stata la volta delle parrocchie di Rocca d’Evandro. Nella chiesa di Santa Maria Maggiore presso il Centro Storico di Rocca d’Evandro si sono riuntiti i fedeli provenienti dalle parrocchie di S. Maria Maggiore, S. Maria del Farneto, S. Maria di Mortola in Mortola, S. Maria la Nova in Camino, SS. Salvatore in Cocuruzzo e S. Giuseppe di Casamarina insieme ai rispettivi parroci Don Jorge Hernana Vargas, Don Edizo Orina e Don Marcello Hoca.
La celebrazione eucaristica è stata ben animata dal Coro interparrocchiale, realtà nata da pochissimo tempo che vede riuniti coristi da tutte le parrocchie del paese e che ha debuttato anticipatamente proprio in occasione della visita pastorale del Vescovo Antonazzo.
La ricorrenza della memoria di San Martino di Tours ha ispirato l’omelia del Vescovo che si è soffermato sull’attenzione del Santo per i poveri e i bisognosi, concreta manifestazione dell’Amore cristiano e richiamo continuo per la Chiesa alla priorità che la Carità deve avere. “Davanti a Dio, -ha sottolineato il Vescovo Gerardo Antonazzo-, non riconsegneremo a Dio i nostri titoli o i nostri soldi, ma la dichiarazione dell’amore vissuto e della carità che avremo saputo vivere”. Sua Eccellenza ha poi continuato sottolineando come “dare” non vuol dire perdere qualcosa, ma “guadagnare”: solo dando si riceve ciò di cui abbiamo davvero bisogno.
Al termine della Celebrazione il Vescovo Antonazzo ha introdotto la tematica della discussione esponendo una concreta analisi della situazione nelle famiglie nella società contemporanea. La Chiesa universale, come quella diocesana, ha posto come argomento fondamentale di riflessione proprio quello della famiglia che, come nucleo della società, si trova oggi a vivere forti contraddizioni e difficoltà. È dovere di ogni Chiesa locale riflettere affinché si possano elaborare nuove strategie per supportare ed accompagnare le diverse tipologie di coppie che si sono venute a formare.
Interessanti gli spunti che il Pastore diocesano ha posto nella sua ultima lettera pastorale “Come sigillo sul tuo cuore. Il Vangelo dell’amore, oggi” e che in piccola parte ho posto all’attenzione della comunità di fedeli. La discussione ha toccato, più nel dettaglio, i temi dell’avvicinamento alle problematiche delle famiglie e più in genere degli adulti, della necessità di percorsi maggiormente strutturati per le coppie che si preparano al sacramento del Matrimonio, di attenzioni particolari alle coppie composte da fedeli divorziati e risposati civilmente o solo conviventi e delle attenzioni necessarie alle giovani coppie di sposi. Il Vescovo Antonazzo ha salutato la comunità con l’impegno a lavorare insieme su queste importati tematiche affinché possiamo sempre più essere una Chiesa vera immagine di Dio.
Melania Marrocco